Il MoVimento 5 Stelle corre per le regionali
Il 4 agosto a Caltanissetta la prima assemblea di delegati provenienti da tutte le province siciliane per decidere le candidature
Da lunedi scorso, è on-line il sito internet del MoVimento Cinque Stelle Sicilia. Il sito è raggiungibile dall'indirizzo www.sicilia5stelle.it. Il MoVimento Cinque Stelle, infatti, parteciperà elle prossime elezioni regionali: questo è quanto deciso a seguito dell'assemblea regionale che si è tenuta lo scorso 9 Giugno, a cui hanno partecipato i gruppi del M5S delle varie città siciliane.
Durante la riunione è stato votato il punto del "Regolamento 5 Stelle Sicilia" riguardante i requisiti necessari per poter essere candidato nella lista del MoVimento Cinque Stelle.
A seguito della prossima riunione regionale che si terrà nei primi giorni di agosto, verrà definita la lista dei futuri candidati e del portavoce, che sarà il candidato alla Presidenza della Regione Sicilia per il M5S. Sul sito internet www.sicilia5stelle.it verranno pubblicati i nomi dei candidati e del portavoce, corredati da CV e casellario giudiziale per tener fede alla regola della trasparenza che contraddistingue il M5S e per permettere agli elettori di valutare le competenze ed esprimere un voto consapevole.
Caltanissetta tiene a battesimo MoVimento 5 Stelle Sicilia - Il MoVimento 5 Stelle svolgerà a Caltanissetta la sua prima assemblea di delegati provenienti da tutte le province siciliane per decidere le candidature. La scelta della sede ha un valore evocativo perché è a Caltanissetta che sono nati o si sono strutturate nel dopoguerra le maggiori formazioni politiche, a cominciare dalla Democrazia Cristiana di Giuseppe Alessi e Salvatore Aldisio, e il Partito Comunista di Emanuele Macaluso. Ma questo pezzo di storia, ignorato o meno dai grillini, è sideralmente distante dal Movimento 5 Stelle.
Chi crede che nulla avvenga a caso, attribuisce perciò alla scelta della sede anche un rilievo "carismatico", una sorta di viatico verso grandi cose. I grillini di Sicilia sono in larga maggioranza di giovane età, sconosciuti e lontani dalla politica quanto i cacciatori dalle Ardenne dalla guerra di corsa dei pirati delle Molucche.
Prima di mettersi in movimento, il Movimento ha fatto conoscere il decalogo da rispettare nella procedura delle candidature: chi si autocandida - non c'è altro modo di candidarsi - deve essere lontano dai partiti, non avere pendenze penali, non avere partecipato a competizioni elettorali con altri schieramenti politici. La deroga, se di deroga si può parlare, riguarda i candidati alle amministrative di Palermo per il Movimento 5 Stelle che sfiorò lo sbarramento nel capoluogo dell'Isola. E qui c'è la prima sorpresa, Riccardo Nuti, dodicimila voti, una performance notevole, non si candida, perché - ha confessato a la Repubblica - "ho consumato tutte le ferie nella campagna elettorale di Palermo". E sta nella sua "giustificazione" tutta la diversità dei grillini. Non sembrano diversi, lo sono davvero.
La road map è la seguente: entro il 28 luglio, e non oltre, dovrebbero pervenire al Movimento le istanze di coloro che vogliono candidarsi alla presidenza della Regione. I profili verranno "studiati" e saranno oggetto di riflessione nel corso dell’assemblea. Il Movimento presenterà proprie liste in ogni provincia siciliana. Nessun patto elettorale, nessun apparentamento con altre forze politiche. I grillini non vogliono commistioni di alcun tipo.
Previsioni? Impossibile. A giudicare da ciò che è avvenuto a Palermo, potrebbero concorrere ovunque ad una rappresentanza parlamentare regionale.
[Informazioni tratte da MoVimento Cinque Stelle Sicilia, SiciliaInformazioni.com]