Il Movimento 5 Stelle vola nei sondaggi

Secondo un sondaggio Swg, commissionato dalla trasmissione Agorà (Rai 3), vola il Movimento 5 Stelle che supera il muro del 20 per cento, mentre il Pdl raggiunge il gradino più basso, con il 14 per cento delle intenzioni di voto.
Il sondaggio su territorio nazionale "fotografa" una catastrofe per il partito del Cav (ma l'abiura è già pronta…), e una scalata inarrestabile per i grillini. Il Corriere della Sera dà conto invece di un sondaggio che premierebbe i grillini in Sicilia con il 14 per cento (ma Beppe Grillo dice che il suo Movimento è già il primo partito nell'Isola). La notizia, tuttavia, viene data con molta cautela, perché nell'Isola le rilevazioni non avrebbero alcun carattere scientifico. Ed è una vecchia questione. Gli istituti demoscopici non hanno investito in Sicilia. Perché? Probabimente non hanno ricevuto commesse appetibili.
Se il dato fornito, 14 per cento, fosse confermato dalle urne, il M5S potrebbe avere il secondo gruppo parlamentare a Sala D'Ercole. Con il 9-10 per cento, su basi omogenee, potrebbe ottenere potenzialmente una rappresentanza parlamentare in tutte e nove le circoscrizioni e qualcosa di più, magari con i resti, nelle province più popolose (Messina, Palermo e Catania). Ai danni di chi? Soprattutto dell'Idv, secondo i dati della Swg, che assegnato ai dipietristi appena il 4,2 per cento, insufficiente per superare la soglia di sbarramento alle politiche (ed alle regionali siciliane).
Gianfranco Miccichè è convinto di ottenere un grande risultato nella sua Palermo e che Musumeci non sia premiato quanto spera nella sua Catania. Rosario Crocetta confida nella compattezza della coalizione e Musumeci nel suo carisma. Con il Pdl al 14 per cento, l'esito del voto è tutto nelle sue mani.
Gli astenuti e gli indecisi si mantengono sulle soglie consuete per Swg/Agorà, rispettivamente 18-21 i primi, 30 per cento i secondi.

"Siamo i primi in Sicilia" - "I sondaggi ci attestano come seconda forza politica a livello nazionale e la prima in Sicilia". Lo ha detto a Favara (Ag) Beppe Grillo in una manifestazione elettorale a sostegno di Giancarlo Cancelleri candidato alla presidenza della Regione. "I candidati a 5 Stelle sono laureati, preparati e motivati, eppure - ha aggiunto - quasi sempre sono precari ed inoccupati proprio per il sistema che noi adesso combattiamo con programmi seri ed applicabili".
E se ad Agrigento Grillo e Cancelleri hanno fatto il loro ingresso in Piazza Marconi con il carretto Siciliano, a Ravanusa sono arrivati a bordo di una "lapa". Cancelleri: "Il nostro obiettivo non è riempire le piazze, come qualcuno ci ha accusato, ma fare crescere la consapevolezza ai cittadini che cambiare è possibile utilizzando la matita in modo sano in cabina elettorale, non cedendo per una volta ai ricatti di certa politica". A proposito di programma Cancelleri è intervenuto ancora ribadendo che quello del Movimento 5 Stelle è stato pubblicato su internet e reso fruibile prima di quello degli altri partiti (LEGGI), aggiungendo che "è un segnale preoccupante il fatto che a pochi giorni dal voto alcuni candidati non abbiano reso noto il loro".

"Grillo non fa anti politica ma solamente spettacoli comici. Non ha senso prendersela con l'anti politica ma con la cattiva politica". Queste le paroledel segretario del Pdl Angelino Alfano a Ragusa ad una convention elettorale. "Attualmente Grillo in Sicilia - ha aggiunto - si guarda bene dalla presentazione dei suoi candidati: li nasconde. Non dice chi sono, la morale della favola è che questi prenderanno il treno per l'Assemblea Regionale Siciliana ma arriveranno nel parlamento siciliano persone che non conoscono la Sicilia".

[Informazioni tratte da Adnkronos/Ign, SiciliaInformazioni.com, Sicilia5stelle.it, Corriere del Mezzogiorno]