Il Nucleo Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale della Sicilia ha presentato i dati a consuntivo del 2007
“Il lavoro del Nucleo Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale della Sicilia è fondamentale è nella lotta contro chi saccheggia l'arte siciliana e alimenta il commercio clandestino”. Così l'assessore regionale ai Beni culturali, ambientali e alla Pubblica Istruzione, Lino Leanza, ha commentato i dati a consuntivo del 2007, diffusi dai carabinieri e relativi alle attività in difesa del patrimonio artistico siciliano.
Continua Leanza: “Sono molto soddisfatto per il lavoro svolto da questo reparto speciale dell'Arma che opera all’interno della stessa struttura dell'Assessorato regionale ai Beni culturali ambientali e alla Pubblica Istruzione. Nei suoi quasi quindici anni di attività il Nucleo ha ottenuto risultati interessantissimi con recuperi di grande valore: è necessario proseguire su questa strada senza mai abbassare la guardia. Il complessivo calo dei furti dimostra che un maggiore controllo, oltre all'avviamento della catalogazione informatica dei beni, comincia a dare i suoi frutti. Le cifre si commentano da sole e basta un dato su tutti: sono 483 gli oggetti d'arte trafugati lo scorso anno contro i 1734 del 2006. Sono stati anche recuperati 1693 pezzi pregiati per un valore di mercato che supera i due milioni di euro. Ancora una volta appare chiaro come siano essenzialmente le nostre aree archeologiche - da lì provengono ben 1045 reperti - ad avere un gran bisogno di tutela”.
- Nucleo Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale della Sicilia
- Assessorato regionale ai Beni culturali ambientali e alla Pubblica Istruzione