Il nuovo gruppo di Miccichè si chiama "Forza del Sud"...
Il sottosegretario Gianfranco Miccichè ha presentato la sua nuova "creatura" all'Ars
"Oggi inizia un percorso che avevamo nel cassetto. Qualsiasi formazione politica deve avere il suo tempo per nascere. Questo è il tempo giusto". Questa la premessa del sottosegretario Gianfranco Miccichè che ieri, in un'affollata sala stampa dell'Assemblea regionale siciliana, ha presentato il suo neonato gruppo parlamentare 'Forza del Sud'.
Il fondatore in Sicilia dell'ormai lontana 'Forza Italia', per evitare equivoci ha spiegato: "Oggi di tutte le aggregazioni che stanno nascendo questa è l'unica con un vero progetto, con qualcosa di nuovo da dire a siciliani e non solo". Il battesimo ufficiale del partito è in programma il 30 ottobre al Teatro Politeama di Palermo, quando ci sarà l'assemblea costituente, ma intanto 'Forza del Sud' mette in moto la sua macchina e già oggi vede la nascita anche il gruppo al Comune di Palermo.
Miccichè non ha usato certo toni concilianti con il suo ormai ex alleato, Raffaele Lombardo. "Ha messo in atto un ribaltone, le cui conseguenze le pagherà lui stesso. Intanto oggi si è arrivati alla paralisi amministrativa, che è nella mentalità della sinistra". "Accordandosi con il Pd, Lombardo ha compiuto uno scempio politico, un suicidio per lui e un omicidio per la Regione siciliana", ha detto. "Non si sta mai con i post-comunisti, la gente non ha voluto mai farli vincere. I post comunisti non sanno governare" ha continuato. "Faccio un appello a Raffaele Lombardo: finito questo 'babbio' (scherzo ndr) metti nel governo, che è un governo di centrosinistra, politici di centrosinistra che sanno parlare con la gente. Penso che gli attuali assessori tecnici, tutti fighetti, non abbiano mai avuto dietro le loro porte gente che abbia loro raccontato tragedie di lavoro o familiari. Il mio appello è senza polemica e senza provocazione".
"Non ho indugiato, sono stato dietro al progetto studiato con Raffaele Lombardo per creare un partito fuori dalle coalizioni, che poteva intaccare pezzi del Pdl, come abbiamo fatto, e pezzi del Pd per realizzare un partito siciliano. Ho lavorato a quel progetto da solo, non so fino a che punto Lombardo ci abbia lavorato. Nella sinistra siciliana ci sono poche persone brave, ma non hanno risposto alla proposta. Quindi sono andato avanti contro la sinistra e contro il presidente della Regione siciliana", ha detto ancora Micciché. "Faccio un partito - ha aggiunto Micciché - per condizionare le scelte del centrodestra e della Lega. Non faremo parte del centrodestra come fanno alcuni, ma senza volerli criticare, come Giovanardi e altri". "Vogliamo imitare il progetto geniale della Lega, essere presenti in un governo centrale ed essere in grado di condizionarlo", ha continuato. "Il nostro obiettivo - ha proseguito - è quello di avere una forza tale da consentirci di avere ministri e parlamentari tali, da poter condizionare la politica del governo, perché l'attività del Governo nazionale potrà migliorare se ci sarà una forza contrapposta alla Lega Nord".
"Credo che anche in Sicilia le elezioni non saranno lontane e non per i problemi giudiziari di Lombardo, che non considero il mio peggior nemico", ha osservato infine il sottosegretario.
Sono cinque i deputati regionali che hanno aderito al nuovo gruppo 'Forza del Sud', ispirato dal sottosegretario: Michele Cimino, Titti Bufardeci, Cateno De Luca, Toni Scilla e Franco Mineo. Il neocostituito Gruppo Parlamentare ha nominato capogruppo Cateno De Luca e vice capogruppo Mineo. "Sul nome ho dato la mia indicazione - ha detto Micciché in conferenza stampa - ma sarà il gruppo a decidere". "Non siamo in cerca di deputati, perché noi i deputati li vogliamo fare, non li vogliamo affittare o comprare. Noi vogliamo gente che nasca con il sangue di Forza del Sud, gente giovane, nuovi amministratori, puliti e con a cuore la Sicilia". "Siamo sicuri che dalla Sicilia oggi è partito un Movimento politico che coinvolgerà l'intero Meridione con una organizzazione confederale che potrà controbilanciare lo strapotere della Lega Nord salvaguardando le Regioni del Sud nell'attuazione del Federalismo Fiscale", ha dichiarato Cateno De Luca, che ha aggiunto "finalmente Gianfranco Miccichè ha rotto gli indugi consentendo al Movimento politico Sicilia Vera, da me presieduto, di inserirsi in un grande progetto per il Sud a cui lavoravamo dal 18 marzo 2007 con la fondazione dell'Associazione Sicilia Vera che continuerà ad operare in tutto il territorio siciliano a supporto della Forza del Sud".
Dopo la costituzione all'Ars, anche nei comuni saranno costituiti i gruppi 'Forza del Sud'. Oggi sarà creato al comune di Palermo. "Sono tra i 450 e i 500 i sindaci e gli amministratori locali che hanno aderito a 'Forza del Sud'", ha detto il deputato regionale Toni Scilla.
Dal centrosinistra il primo commento alla nascita della nuova creatura di Miccichè lo ha fatto Giuseppe Lupo, segretario regionale del Partito Democratico: "Miccichè è uno dei responsabili della politica antimeridionale del governo nazionale che penalizza la Sicilia. 'Forza del Sud' è un partito che nasce al servizio di Berlusconi e pertanto contro gli interessi dei siciliani". "E’ il partito dei falliti - ha aggiunto Lupo - che hanno frantumato il Pdl e governato male la nostra regione negli ultimi dieci anni. Piuttosto che fondare un nuovo partito - ha concluso - Miccichè dovrebbe dimettersi da presidente del Cipe non essendo stato in grado neppure di garantire il trasferimento dei fondi Fas, che servono per lo sviluppo e il lavoro della nostra isola". [ANSA]