Il Palermo della serie A saluta Guidolin e accoglie un nuovo allenatore, Luigi Del Neri
L'ex allenatore di Chievo e Roma ha firmato un contratto biennale con il Palermo
''Sono contento e non vedo l'ora di ricominciare''. Gigi Del Neri abbraccia la panchina del Palermo e una città intera. Non ha ancora firmato un contratto, ''ma poco importa, per me una stretta di mano con il presidente Zamparini vale molto più di qualsiasi contratto''.
Dopo la burrascosa esperienza nella Roma si appresta a tornare in Sicilia, dove ha già lavorato in una squadra di dilettanti (il Partinicaudace). Conosce pregi e difetti dei siciliani, conosce la piazza, la ammira. ''Lo avevo già detto che considero Palermo una grande chance, una piazza in crescita, che si aspetta molto da me. Spero di non deludere nessuno e di offrire un buon calcio''.
Il paragone con il suo predecessore Francesco Guidolin non lo turba. L'allenatore veneto ha conquistato una promozione in A e una qualificazione Uefa, Delneri sarà chiamato quantomeno a ripetersi. ''Posso garantire serietà e applicazione nel lavoro - fa notare - sarà poi il campo a emettere il verdetto finale. Io, di certo, ce la metterò tutta. Comunque, per me Guidolin non rappresenta un problema, nel senso che io vengo a Palermo non certo per sfidare lui, ma solo per fare il mio lavoro. Lo ripeto: spero di portare un buon calcio, di divertire la gente, convincere la società''.
Del Neri non telefonerà al suo predecessore. ''Non ce n'è bisogno - ammette - perché molti giocatori li conosco e altri li ritengo importantissimi, pur non avendoli mai avuti a disposizione''.
I giocatori che Luigi Del Neri conosce sono cinque: il difensore Andrea Barzagli, i centrocampisti Stefano Morrone, Simone Barone, Eugenio Corini, Mario Alberto Santana (quest'ultimo fresco di convocazione nella Nazionale argentina). Gli altri, come Luca Toni, imparerà ad apprezzarli.
''I numeri - spiega - parlano chiaro: Toni è un giocatore formidabile''. Un altro attaccante di cui Del Neri ha grande stima è Simone Pepe, attualmente in forza al Piacenza, ma di proprietà del Palermo. L'attaccante dell'Under 21 cresciuto nella Roma, a fine stagione, tornerà alla base.
''Per i nomi c'è tempo - afferma il nuovo allenatore del Palermo -. Vedremo più avanti, ancora è presto per certi discorsi''.
Del Neri cambierà volto al Palermo, riproponendo verosimilmente il 4-1-3-2 con il quale aveva contribuito a realizzare il miracolo del Chievo Verona. Corini sarà ancora una volta il perno del gioco di Del Neri e i tifosi del Palermo già sognano a occhi aperti. ''A loro - dichiara - posso solo dire di voler proporre un bel calcio. Ho la fortuna di prendere una squadra prima dell'inizio della nuova stagione, potrò quindi lavorare con estrema serenità. L'impegno non mancherà, questo è certo''. Del Neri ha escluso che sarà a Palermo entro la fine della settimana, per la presentazione ufficiale, mentre ha confermato che firmerà il nuovo contratto giovedì. Una stretta di mano, intanto, può bastare e valere più della carta.
L'ex allenatore di Chievo e Roma ha firmato un contratto biennale con il Palermo. Domani il contratto sarà depositato in Lega Calcio, l'ingaggio si aggira attorno agli 800 mila euro l'anno. Maurizio Zamparini commenta subito: ''Trovo un altro bravo allenatore''. Il presidente del Palermo saluta con gli ennesimi complimenti Francesco Guidolin, e accoglie a braccia aperte il suo sostituto: ''Abbiamo chiuso oggi pomeriggio, sono contento di avere un altro ottimo tecnico''.
Fonte: La Sicilia, 31 Maggio 2005