Il percorso Arabo-Normanno ha il suo marchio

Dopo quasi dieci mesi dalla proclamazione a patrimonio dell’Unesco, il percorso Arabo normanno avrà puntati i riflettori che meritano le dieci meraviglie di Palermo, Monreale e Cefalù. Ieri mattina la fondazione Unesco Sicilia ha presentato il logo, e tutte le iniziative per promuovere il percorso Unesco.
Per il logo sono state scelte cupole stilizzate e punte di colore che da oggi identificheranno, come un brand, tutto il percorso, dalla Palermo arabo-normanna alle cattedrali di Monreale e Cefalù.
"Il riconoscimento Unesco non sia solo un logo, ma diventi - afferma Aurelio Angelini, direttore della fondazione Unesco Sicilia - un'opportunità per tutti il territorio siciliano. Oggi siamo solo al primo step, quello di dotarci dello strumento necessario per comunicare l'arabo-normanno a chi viene a visitare il percorso. Occorre però lavorare per costruire un senso di appartenenza culturale delle città ai nostri patrimoni e creare valore per la società e l'economia".

La presentazione del logo rappresenta e sintetizza la volontà di dare un marchio, un brand al territorio e di renderlo fruibile. Oltre al logo sono state presentati tutti gli strumenti di promozione: dalla cartellonistica alle brochure e al materiale informativo, dai totem che indicheranno i siti, al sito internet www.unescoarabonormanna.it che verrà diffuso sui principali canali social. Per ora è solo in italiano ma verrà proposto in più lingue.
"La vetrina che offre l'Unesco ci permette di essere visti e di diventare una meta possibile per coloro che vogliono unire il tempo libero con gli effetti culturali tra cui l'Arabo Normanno è così importante da essere riconosciuto patrimonio - ha detto il sindaco di Palermo Leoluca Orlando - viviamo un momento di innovazione per il futuro che è saldamente legato al nostro passato. Ognuno farà la propria parte".

Il 23 aprile sarà inaugurato il Visitor Center nella sede di Palazzo Gulì in corso Vittorio Emanuele. L'evento si tiene in occasione della giornata Unesco del libro, che celebrerà i luoghi storici, in particolare la parte alta del Cassaro dove saranno allestite per tutto il giorno le bancarelle dei librai (LEGGI). Si tratta di un centro d’informazione dedicato al percorso Unesco che oltre a fornire tutti i servizi per visitare il percorso (dalle audioguide alle semplici cartine) si propone come punto di ristoro e di approfondimento multimediale dell’arabo normanno. Sempre per valorizzare il percorso Unesco, il 17 aprile parte da Palermo "Pedalando", un percorso in bicicletta promosso dal Comune e sostenuto da Anci Sicilia, che coinvolgerà anche i comuni del circuito Unesco Arabo-Normanno.

"L'AnciSicilia - spiega Mario Emanuele Alvano, segretario generale dell'Associazione - sostiene l'iniziativa, consapevole che si tratti di una vetrina importante che i comuni potranno adottare e rielaborare per promuovere e valorizzare l'intero patrimonio artistico e culturale dell'Isola. Ricordiamo, infatti, che la Sicilia è tra le regioni d'Italia con il maggior numero di siti riconosciuti patrimonio dell'Umanità. Oltre al circuito Arabo-Normanno ne possiede, infatti, altri 7. L'Opera dei Pupi, Siracusa e le Necropoli Rupestri di Pantalica, la Valle dei Templi di Agrigento, la Villa romana del Casale di Piazza Armerina, le Isole Eolie, il Monte Etna e la Val di Noto, rappresentano un patrimonio storico, artistico, architettonico e paesaggistico unico al mondo".
All'iniziativa aderiscono Comitato Paralimpico di Palermo, la Fiab Palermo Ciclabile, Bici Daricello, Asd Vento in Faccia, Neronera, MotoClub del Sol Palermo e Cts di Palermo. [Articolo di Francesco Patanè - Repubblica/Palermo.it]