Il Piano Regolatore di Salemi, pronto per l'adozione a 13 anni dall'incarico
In questi giorni sono state completate le ultime indagini geologiche e geotecniche relative alle aree soggette a prescrizioni esecutive.
La delibera di adozione spetta per legge al consiglio comunale o ad un ente amministrativo con poteri sostitutivi del medesimo, in questo caso al Commissario Straordinario che prima di procedere ad un così importante atto ha voluto convocare nella sede del Palazzo Municipale i rappresentanti delle forze politiche per illustrare i contenuti dello strumento urbanistico.
L'incontro s'è svolto sabato e vi hanno preso parte, oltre a numerosi cittadini, i giornalisti, ex amministratori, i rappresentanti di tutti i partiti e quasi tutti i consiglieri comunali uscenti.
All'adozione seguirà la cosiddetta pubblicizzazione degli atti per consentire ai cittadini di formulare osservazioni ed opposizioni; a tale scopo verranno destinati 20 giorni di affissione all'"Albo del Piano" (con possibilità di vedere e leggere gli atti), e altri 10 giorni per esprimere le osservazioni e le opposizioni per un totale di 30 giorni.
I progettisti esprimeranno poi il loro parere sulle osservazioni e sulle opposizioni e il consiglio - o chi ne fa le veci - le approverà con apposita determinazione.