Crea gratis la tua vetrina su Guidasicilia

Acquisti in città

Offerte, affari del giorno, imprese e professionisti, tutti della tua città

vai a Shopping
vai a Magazine
 Cookie

Il piccolo Salvatore sta meglio

In lieve miglioramento le condizioni del bambino ferito da un colpo di fucile nelle campagne agrigentine

01 febbraio 2011

Sono in lieve miglioramento le condizioni di Salvatore, il bambino di 5 anni ferito da un colpo di fucile domenica sera nell'agrigentino. A renderlo noto il direttore del reparto di prima rianimazione dell'ospedale Civico di Palermo, Pier Giorgio Fabbri dove il piccolo è stato ricoverato. "Il bimbo - recitava il bollettino medico di stamane - ha trascorso una notte serena. I parametri sono stabili. La prognosi rimane riservata".

Intanto, proseguono le indagini della squadra mobile di Agrigento. Gli investigatori sembra siano convinti che l'obiettivo predestinato dell'agguato, avvenuto nelle campagne fra Sant'Angelo Muxaro e Santa Elisabetta, era Vincenzo Marotta, il manovale edile di 31 anni, zio di Salvatore. Gli inquirenti stanno scavando nella sua vita personale, nel suo passato e fra le sue conoscenze. Le modalità dell'imboscata lascerebbero pensare che si sia trattato di un regolamento di conti. "Difficile - dicono - stabilire, però, con certezza il movente del tentativo di omicidio con due colpi di fucile caricati a pallettoni".
Nella sparatoria, oltre al bambino, sono rimasti lievemente feriti lo stesso Marotta e il fratello di 17 anni. Da questa mattina sono al lavoro anche gli esperti della balistica che stanno cercando di accertare il calibro del fucile utilizzato per crivellare di colpi il fuoristrada Suzuki, guidato dal manovale. Ad aiutare gli esperti anche la scoperta, a poche decine di metri dal luogo dell'agguato, di un frammento di cartone riconducibile ad una cartuccia. L'analisi incrociata del frammento di cartone e dei fori potrebbe consentire di acquisire la certezza sul tipo di fucile usato. A partire da domani, inoltre, la polizia tornerà ad ascoltare non soltanto i testimoni ma anche tutti i familiari che avevano partecipato alla scampagnata, nella masseria di contrada Mizaro. I partecipanti al pranzo domenicale sono già stati interrogati domenica notte, ma molti erano ancora in stato di choc. Al setaccio, in queste ore, viene passata la vita privata di tutti i componenti del gruppo familiare che erano nella masseria. [Informazioni tratte da Ansa, Lasiciliaweb.it, SiciliaInformazioni.com]

- Agguato nell'Agrigentino (Guidasicilia.it, 31/01/11)

 

 

Condividi, commenta, parla ai tuoi amici.

01 febbraio 2011
Caricamento commenti in corso...

Ti potrebbero interessare anche

Registra la tua azienda su Guidasicilia
Registra la tua azienda su Guidasicilia
Registra la tua azienda su Guidasicilia
Registra la tua azienda su Guidasicilia