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Il popolo di Vergine Maria contro "Squadra Antimafia"

I residenti della borgata marinara di Palermo: "La troupe della fiction rovina la tonnara"

12 ottobre 2011

I residenti di Vergine Maria, a Palermo, contro la fiction targata mediaset "Squadra Antimafia". Motivo del contendere? I presunti danneggiamenti alla tonnara da parte della troupe, che al momento sta lavorando alle riprese della prossima serie. A far levare il coro di proteste le attrezzature usate durante i primi ciak che – a detta degli abitanti della borgata – avrebbero danneggiato alcune delle "muciare", le tradizionali imbarcazioni in legno usate per la pesca del tonno, e dei vascelli che "riposano" sull’arenile della tonnara. Sul banco degli imputati gru, carrelli e dolly il braccio meccanico che permette di realizzare riprese dall’alto.

Mentre i cittadini alzano la voce la produzione dal canto suo ha ricevuto l’autorizzazione del Comune e dal proprietario del bene. Dalla sovrintendenza dicono che, durante le riprese, non è arrivata nessuna segnalazione e garantiscono che in caso di danneggiamenti sarebbero intervenuti. I presunti danneggiamenti da parte della troupe di Squadra Antimafia sono però soltanto la goccia che ha fatto traboccare il vaso della protesta da parte degli abitanti della borgata. La tonnara di Vergine Maria infatti, versa da anni in uno stato di completo abbandono, e da tempo ormai gli abitanti chiedono che si faccia qualcosa per recuperarla. Soltanto due delle sette muciare che sono abbandonate sull’arenile sono al momento recuperabili e il movimento "Vergine Maria si riprende il suo territorio" chiede da tempo il recupero degli antichi vascelli e dei beni etno-antropologici relativi alla pesca del tonno. Dalla sovrintendenza fanno sapere che c’è stato più di un interessamento per il recupero, quello che manca sono i fondi: le casse sono vuote e al momento l’istituzione non ha i soldi neanche per intervenire sulla manutenzione dei beni di sua proprietà. Il proprietario del bene aveva già ottenuto l’autorizzazione alla copertura della darsena, successivamente aveva chiesto che il piano fosse modificato per accedere a dei finanziamenti europei ma della realizzazione dell’opera nessuna notizia. [Fonte Corriere del Mezzogiorno - Italpress]

 

 

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12 ottobre 2011
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