Il Premio Joe Petrosino Sicilia a Pif
Il premio è stato consegnato al regista/attore palermitano a New York
Nell'ambito dell’Annual awards dinner, organizzato dall'Associazione Joe Petrosino USA, è stato consegnato il 2 maggio scorso, presso Russo's on the Bay di Howard Beach, nel Queens a New York, il Premio Associazione Joe Petrosino Sicilia.
La seconda edizione del premio è stata conferita al palermitano Pierfrancesco Diliberto, in arte PIF, per la sua attività di conduttore televisivo, autore televisivo, sceneggiatore, regista, scrittore, attore e conduttore radiofonico.
Pierfrancesco Diliberto in arte Pif
La presidentessa dell'Associazione Joe Petrosino Sicilia, Anna Maria Corradini, ha consegnato il premio alla presenza, oltre che di numerosi italo-americani presenti alla manifestazione, del presidente dell'Associazione Joe Petrosino New York, Bob Fonti.
La motivazione del riconoscimento è legata alla realizzazione del film "La mafia uccide solo d'estate", dove con ironia e un linguaggio innovativo, sarcastico ma sferzante, Pif è riuscito a trasmettere il significato del terribile fenomeno mafioso senza risultare retorico.
Lo scrittore statunitense Stephan Talty
Il premio già assegnato nella prima edizione allo scrittore statunitense Stephan Talty, autore del libro "The black hand", viene conferito a personalità del mondo della cultura e dello spettacolo che con le loro opere abbiano contribuito a promuovere il messaggio contro ogni forma di violenza.
L'artista Pippo Madè
L'Associazione Joe Petrosino Sicilia ha recentemente stipulato un protocollo d'intesa con l'Assessorato regionale siciliano all'Istruzione e alla formazione e con l'Ersu Palermo per la diffusione della cultura della legalità tra i giovani.
Il 12 marzo scorso era stato premiato, a Palermo, anche l'artista palermitano Pippo Madè che ha realizzato la piastrella in pietra lavica collocata sul luogo dove Joe Petrosino fu ucciso, 110 anni fa, in Piazza Marina.
Al termine della manifestazione di New York Pif ha rilasciato un'intervista ad Anna Maria Corradini. Per guarda l'intervista CLICCA QUI