Il prossimo G8 Ambiente a Siracusa
L'annuncio del ministro dell'Ambiente Stefania Prestigiacomo all'Expobit di Catania
"Fra pochi mesi la Sicilia avrà l'occasione e l'opportunità di essere il centro del dibattito mondiale sui temi dello sviluppo sostenibile. Le nuove tecnologie per le fonti alternative e per il risparmio energetico saranno infatti uno dei temi che - ed ho il piacere di annunciarlo qui ufficialmente per la prima volta - si discuteranno nel G8 Ambiente che si svolgerà a Siracusa a fine aprile e che vedrà riuniti i ministri dell'ambiente degli 8 paesi più industrializzati ma anche quelli di Paesi come India, Cina, Brasile, Messico, Sud Africa, Australia, Indonesia, Corea del Sud che saranno co-protagonisti dello sviluppo di domani".
Queste le parole del ministro dell'Ambiente Stefania Prestigiacomo durante il convegno "Energia in Sicilia: opportunità, problematiche e sviluppo", organizzato dal WEC Italia nell'ambito della 13ª edizione di Expobit, che si è svolto sabato scorso al "Centro Fieristico Le Ciminiere" di Catania.
A margine del convegno, nel quale è stata illustrata la strategia politico-ambientale che il governo Berlusconi ha intenzione di attuare, il ministro Prestigiacomo si è intrattenuta con i giornalisti. Tra i temi affrontati con questi, quello dei rigassificatori. "I rigassificatori in Sicilia, si devono fare entrambi, questa è una scelta fatta anni fa. Il Governo che mi ha preceduto - ha aggiunto il ministro - aveva paralizzato tutta l'attività di valutazione di impatto ambientale, inclusi tutti i rigassificatori nazionali. Noi abbiamo sbloccato i processi autorizzativi, perchè pensiamo che il compito delle istituzioni sia quello di dare risposte in tempi europei". "La parola adesso passa al Governo Regionale che deve secondo me pronunciarsi al più presto al riguardo. Prima di realizzare i rigassificatori in Sicilia però bisogna procedere con le bonifiche dei territori, lo abbiamo fatto con un primo accordo di programma su Augusta e credo che quello sia il modello da seguire". "Nel caso di Augusta alle bonifiche si accompagna una reindustrializzazione e una reinfrastrutturazione del territorio. Le bonifiche - ha concluso Prestigiacomo - non devono essere soltanto la pulitura del territorio con successivo abbandono, ma devono essere una occasione di rilancio economico di zone che sono state particolarmente ferite da interventi negli anni passati quando ancora non c'era una legislazione in maniera ambientale così puntuale".
Il ministro Prestigiacomo ha poi avuto un battibecco con due inviati del programma di Michele Santoro, Annozero. "Avete inaugurato i vostri programmi quest'anno con Travaglio che diceva che io ero il ministro pro-diossina quindi io con voi non ci parlo", ha detto Stefania Prestigiacomo. E infatti alle numerose domande poste dai due giornalista di Rai 2 il ministro non ha voluto rispondere affermando: "Voi fate disinformazione, siete ridicoli. Io non possiedo niente, voi possedete un cervello piccolo così e fate disinformazione costantemente: io con voi non ci parlo". Successivamente il ministro ha spiegato di aver reagito così perché si è sentita "aggredita e provocata" dai giornalisti del programma.