Il Rotary Club e i suoi trent'anni di restauri in Sicilia
A Catania una mostra per documentare l'impegno di sei lustri
Sino alla fine del 2003 Catania sarà sede del ''Distretto 2110 Sicilia-Malta'' del Rotary International e per questa contingenza la Soprintendenza di Catania ha ritenuto importante e significativo non disperdere e documentare la consolidata esperienza dei club siciliani che da oltre un trentennio sono impegnati nel recupero, per fini di pubblica fruizione del patrimonio artistico dell'Isola.
Pur documentando in catalogo tutti gli interventi censiti, il corpus centrale della mostra è costituito da una selezione di quelli relativi alle opere d'arte mobili, per le quali sia stato autorizzato il prestito dagli enti proprietari e lo spostamento dalle soprintendenze territorialmente competenti, operata secondo criteri di rappresentatività storico-artistica e di qualità degli interventi restaurativi da Luisa Paladino, che ha curato il coordinamento scientifico e organizzativo di mostra e catalogo.
Gli interventi sul patrimonio immobile sono documentati da Giovanna Buda; una sezione in appendice è curata da Irene Leonardi ed è relativa ai testi editi o promossi. L'allestimento espositivo è di Giovanni Patti, i sistemi di sicurezza di Giuseppe Russo, il progetto grafico di Pietro Nobile. Si tratta della prima mostra dedicata ad opere d'arte restaurate per iniziativa volontaria e di servizio. Fonte: Ansa