Il successo delle start up siciliane all'Expo 2015

Gli startupper siciliani dell'agrifood, a Milano mietono un successo dopo l'altro

A Expo Milano 2015 sono state presentate due start up siciliane che hanno riscosso enorme successo!
Il progetto di SQUISILIA, azienda catanese che produce sughi, pesti e paste pronte e quello di KORE, startup di Marsala, che intende valorizzare e tutelare la produzione agricola del melograno, da sempre presente nella cultura e nella tradizione siciliana.
La presentazione delle start-up è avvenuta all’interno del "Vivaio delle Idee", uno spazio a disposizione delle eccellenze italiane nel settore dell'agroalimentare e dell’innovazione che ospita start-up, buone pratiche, spin-off universitari e brevetti scientifici provenienti da tutte le Regioni d'Italia.

Squisilia, la start up che porta la bontà siciliana nel mondo - Il cibo è uno dei grandi protagonisti di Expo Milano 2015. Per questo ha riscosso molto interesse il progetto di "Squisilia" l’azienda catanese che produce sughi, pesti e paste pronte. Come spiega il fondatore Nicolò Santocchini, "abbiamo riformulato il concept del primo piatto espresso. Vendiamo online e nei nostri corner una porzione di pasta insieme ai prodotti tipici della mia Sicilia: caponata, sughi di pesce, pesti di vario tipo, cinque formati diversi di pasta trafilata al bronzo e molto altro. Al momento abbiamo aperto un punto vendita nel centro di Catania e a novembre apriremo un negozio a Bruxelles dentro un cluster di 400 metri quadrati tutto dedicato alle eccellenze enograstronomiche della mia isola".

In Expo Milano 2015 per presentare i risultati fin qui raggiunti presso il "Vivaio delle Idee", Nicolò - 23 anni e una laurea in economia aziendale da poco conseguita - ha iniziato la sua avventura come imprenditore con una tesi sull’esportazione nel settore agroalimentare: "Ho provato a unire l’amore per la tavola che mi ha trasmesso mio padre Marcello, famoso chef catanese, con l’idea di avviare un e-commerce di prodotti di qualità. Il mio obiettivo è far conoscere la Sicilia del gusto così come hanno già fatto Dolce e Gabbana nel campo nella moda. Expo è stata una grande opportunità perché ho conosciuto potenziali partner. Spero adesso che tale vetrina si trasformi in un supporto economico. Nel prossimo futuro infatti, vorrei avviare una linea di produzione certificata bio e usare gli antichi grani siciliani per rivolgermi anche a chi è attento al biologico oppure ha intolleranze alimentari". [www.squisilia.com]

Kore, la start up di Marsala che valorizza il melograno - Simile ad una mela, dal colore rosso rubino, con una corona completamente aperta ed equilibrata. Il melograno, da sempre considerato il frutto della longevità, per le sue innumerevoli proprietà benefiche, è la fonte di ispirazione per "Kore", startup di Marsala, che intende valorizzare e tutelare la produzione agricola di questo frutto, da sempre presente nella cultura e nella tradizione siciliana.
Il consorzio agricolo Kore, nato nel 2014, ora conta oltre 40 soci e circa 85 ettari di impianti: lo scopo è quello di fornire ai produttori una tecnica precisa per la gestione dei campi, in modo da ottenere un prodotto standardizzato, con un marchio di qualità, da proporre anche all’estero.

In Expo Milano 2015 per presentare i risultati raggiunti presso il Vivaio delle Idee, Maurizio Abate, fondatore della cooperativa, ha commentato: "L’idea è nata in Australia, dove ho conosciuto il mio socio: eravamo entrambi studenti di enologia e appassionati di melograno. Alcune ricerche di mercato ci hanno incoraggiato, così abbiamo iniziato a guardare di Paesi come Israele, leader nella coltivazione di questo prodotto".
Le prospettive sembrano incoraggianti: "Dopo 18 mesi, abbiamo avuto una crescita esponenziale, in termini di fatturato, numero di soci ed ettari", ha aggiunto Abate. "Expo Milano 2015 è un ‘opportunità unica", ha sottolineato Abate, "ci sta aprendo delle finestre su un mondo nuovo e noi siamo orgogliosi di essere qui". [www.consorziokore.it]

La presentazione delle due giovani start-up è avvenuta all’interno del Vivaio delle Idee, uno spazio a disposizione delle eccellenze italiane nel settore dell'agroalimentare e dell’innovazione che ospita start-up, buone pratiche, spin-off universitari e brevetti scientifici provenienti da tutte le Regioni d'Italia.
Il Vivaio è l’iniziativa che Padiglione Italia, il Ministro delle Politiche Agricole, Ambientali e Forestali (Mipaaf) e Fondazione ItaliaCamp dedicano alla capacità di innovazione dei giovani imprenditori italiani.
Fondazione ItaliaCamp, dopo aver curato l’organizzazione del Road Show e aver gestito la Call for Ideas per il Padiglione Italia raccogliendo più di 300 progetti su tutto il territorio italiano, gestisce il palinsesto del Vivaio delle Idee con l’obiettivo di "nutrirlo" di progetti innovativi provenienti da tutti i territori e dai migliori centri di eccellenza italiani.
Il Vivaio delle Idee sarà un incontro fisso che fino alla chiusura di Expo si svolgerà tre giorni a settimana (lunedì, giovedì e venerdì) dalle 16:30 alle 19:30.
Attraverso l’esperienza del Vivaio delle Idee Expo Milano 2015 vuole offrire un sostegno concreto ai talenti italiani nel campo dell’innovazione agrifood e produrre così risultati concreti ben al di là della chiusura del sito, il prossimo 31 ottobre.