Il tilt del Piano Giovani e le precisazioni di ETT SpA

Riceviamo e pubblichiamo…

In riferimento alla seconda finestra di adesione online all'Avviso Pubblico "Piano Giovani" della Regione Siciliana in data 5 agosto 2014 e alle criticità segnalate da numerosi utenti, ETT SpA comunica di aver completato l'analisi tecnica dei dati di accesso al portale, fornendo un rapporto dettagliato al Dipartimento Istruzione e Formazione Professionale della Regione Siciliana.
Essendo tuttavia circolati, soprattutto su Internet, giudizi e supposizioni tecniche assolutamente prive di reale fondamento in merito alle soluzioni tecnologiche adottate, ETT ritiene opportuno fornire le seguenti precisazioni.

Il portale www.pianogiovanisicilia.com è installato su una infrastruttura tecnologica adeguata e ridondante basata sulle più performanti e consolidate tecnologie, al top delle prestazioni sia in termini di potenza di calcolo che di risorse, allocate all'interno di un data center che offre elevatissimi livelli di servizio.
Dalla data di avvio del portale, non si sono mai registrati episodi di crash del sistema: incontrovertibile dimostrazione, questa, che l'infrastruttura è stata correttamente dimensionata per garantire un sistema funzionale e funzionante. Il costante monitoraggio del sistema è stato condotto utilizzando analoghi strumenti a quelli adottati in numerosi altri contesti Regionali e Nazionali.

I singolari carichi gestionali riscontrati a seguito di alcune anomalie esterne sono riconducibili ad accessi e tentativi non prevedibili di stressare e forzare il sistema. Sulla natura di tali anomalie sono stati informati il Dipartimento e l'Assessorato Istruzione e Formazione, le situazioni sospette e poco chiare sono state tempestivamente denunciate alla Polizia Postale.

In riferimento alla finestra del 5 agosto, l'applicativo Piano Giovani, ha consentito di incrociare in entrambe le sessioni cittadini ed aziende in modo tecnicamente corretto.
L'applicativo ha correttamente acquisito le 800 adesioni previste dall'Avviso Pubblico, e solo nella prima ora ha registrato un numero di circa 46.302 accessi (ovvero inserimento di login/password), numero che non è mai sceso sotto 30.000 all'ora se non dalle ore 16.00 del pomeriggio. Nell'arco della giornata sono stati scambiati e registrati oltre 43.000 messaggi tra cittadini e aziende.
La scelta di questa infrastruttura è dettata dalle esperienze di ETT S.p.A. nella realizzazione e gestione di sistemi informativi dedicati al mercato del lavoro. Dal 2001 ad oggi ETT ha condotto e portato a termine oltre 300 progetti in ambito smart-government per il mercato del lavoro, la formazione e l'istruzione (80 solo nel 2014) per oltre 50 PA locali e centrali, realizzando piattaforme software tecnologicamente analoghe a quella realizzata per la Regione Siciliana e che oggi vengono utilizzate anche da numerose altre Regioni e Province (oltre 30).
Tra le regioni che utilizzano i sistemi lavoro di ETT in versione completa abbiamo Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, che utilizzano moduli dei sistemi lavoro di ETT Molise, Piemonte, Sardegna, Toscana, Veneto nonché una simile infrastruttura tecnologica e applicativa del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali per la componente delle Comunicazioni Obbligatorie e numerosi altri applicativi tra i quali il Portale ClicLavoro nazionale e diversi regionali.

Simili tecnologie sono state riconosciute best practices a livello nazionale ed europeo, come ad esempio il sistema "CO - Comunicazioni Obbligatorie" realizzato per il Ministero del Lavoro che - attivo dal 2008 - ha permesso oltre 145 milioni di transazioni in 6 anni, con un risparmio complessivo per il sistema paese valutabile in più di 5 miliardi di euro.

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