Il Veneto come tutor della Sicilia in materia di Sanità

La Regione Veneto come tutor della Regione Sicilia in materia di Sanità: la provocatoria proposta arriva dal governatore Luca Zaia, diretta al presidente Rosario Crocetta: "Sono convinto che ci siano molte regioni che possono portare tranquillamente i libri in tribunale", ha detto Zaia durante un programma radiofonico. "Vedo i dati e penso che ci sono delle regioni tipo la Calabria, la Sicilia sulle quali qualche ragionamento bisogna fare". Poi l'affondo: "Dirò pubblicamente anche di più: sono disposto ad affrontare un'azione di tutoraggio. Si prendono le regioni virtuose ed accompagnino la vita amministrativa delle regioni non virtuose". E così Zaia si rivolge direttamente a Crocetta: "In Sicilia potremmo per esempio farlo con la sanità".

Crocetta non ha certo perso tempo a rispondere: "La Sicilia che cambia non piace alle forze di destra. Questa Regione che ha avviato un serio e reale processo di rinnovamento li preoccupa. Mi chiedo, perché il problema - aggiunge il presidente della Regione siciliana - non se lo siano posti quando governavano i loro amici che hanno distrutto la Sicilia, permettendo scempi e saccheggi. Invece, intervengono adesso che stiamo facendo una seria spending review, una reale lotta alla mafia e alla corruzione. Altro che tutoraggio. La Sanità l'abbiamo risanata e possiamo essere di esempio. Questo intervento di Zaia - conclude Crocetta - è molto sospetto. E' una ingerenza illecita, immotivata. Ha soltanto il solito scopo politico".

[Informazioni tratte da Corriere del Mezzogiorno, Repubblica/Palermo.it]