Il viaggio a Milano di Stefano Bontade e Paolo De Stefano...

Verso la fine degli anni '70 la 'Ndrangheta voleva rapire Silvio Berlusconi ma la mafia siciliana intervenne per impedirglielo.
È quanto si legge nel servizio di copertina del settimanale Corriere della Calabria, in edicola da giovedì scorso. In particolare, il giornale ha pubblicato verbali inediti che ricostruiscono la trasferta meneghina dei boss Stefano Bontade e Paolo De Stefano che sarebbe servita a dissuadere le 'ndrine.

Nell'articolo, firmato dal direttore del settimanale Paolo Pollichieni, si evidenzia che quel patto siglato tra calabresi e siciliani fu mal digerito da alcune cosche e provocò una frattura al vertice della 'Ndrangheta, che ebbe pesanti ripercussioni negli anni successivi.
"Per impedire il sequestro del Cavaliere - si legge in una nota diffusa dal Corriere della Calabria - si mise in moto anche la massoneria deviata, e a Milano si svolse un importante incontro (la trasferta dei due boss di cui parlerebbero i verbali, ndr) che servì a saldare l'accordo con i siciliani". [Fonte: Corriere del Mezzogiorno]