Il WWF si oppone ai lavori sul circuito automobilistico di Pergusa (EN)
Un'altra tegola su Pergusa ed il suo circuito automobilistico visto che il WWF, nella persona del presidente nazionale, Fulco Pratesi, ha presentato al presidente della Regione, Totò Cuffaro, opposizione al progetto di ristrutturazione del circuito automobilistico con la creazione di una via di fuga, per ottenere le licenze internazionale e nazionale, progetto che viene ritenuto incompatibile e che va a violare tutte le norme ed i vincoli a carattere paesaggistico, ambientale, idrogeologico e la tutela della riva del lago, che è riserva speciale; inoltre, la norma ritenuta anomala che l'ente gestore, che è la Provincia, si trova nella posizione di essere ente controllore e controllato.
Un'opposizione questa che il WWF sostiene da anni, non gradendo che questa riserva speciale venga gestita dalla Provincia regionale ed è stato tentato più volte di far togliere questa prerogativa la Provincia regionale. Una situazione, che sicuramente complica tutto e mette altre difficoltà allo sviluppo futuro del circuito. Riprendere nella sostanza la guerra tra Provincia e WWF per la gestione della riserva speciale e del circuito automobilistico. Il ''trattato di pace'', che era stato firmato qualche anno fa sembra essere scaduto ed ora si ricomincia con effetti negativi non solo per la riserva ma anche per tutto il polo turistico-sportivo pergusino. Maria Cimino, ennese, consigliere nazionale del WWF, che si è intestata tante battaglie in difesa della riserva speciale ha dichiarato che la gestione della riserva pergusina è stata fatta sempre ed esclusivamente a livello elettorale, non pensando veramente agli interessi collettivi ed anche a quello dell'autodromo.
Fonte: ViviEnna.it