Imprese agroalimentari
Non solo Dop, Igp, Doc e Biologici, adesso c’è un bando per la certificazione di qualità
Il livello di aiuto che verrà applicato sarà: fino al 75% della spesa ammissibile per un Importo massimo di contributo pubblico pari a 100 mila euro per un periodo di 3 anni; oppure fino al 50% della spesa ammissibile per importi di contributo pubblico superiori a 100 mila euro, nel caso di aiuti concessi a imprese che rientrano nella definizione comunitaria di piccole e medie imprese.
L'estensione degli aiuti anche alle imprese singole e associate rappresenta un traguardo di rilevante importanza per tutte quelle realtà imprenditoriali che quotidianamente devono confrontarsi con le esigenze della moderna distribuzione che annovera tra i requisiti richiesti alle imprese fornitrici di beni, la certificazione del sistema qualità e la tracciabilità di filiera.
Ciò comporta che le imprese agroalimentari siciliane, per competere sui mercati al pari di altre imprese, devono essere al passo con i tempi adeguandosi a ciò che il mercato richiede. Lo spirito della misura è proprio quello di dare un forte impulso al mondo imprenditoriale siciliano con l' intento di elevarne la competitività.
L'importante novità è frutto della proposta di modifica della sottomisura 4.13b formulata dal Servizio VIII «tutela promozione e valorizzazione» Unità operativa n.44 dell'Assessorato Agricoltura e Foreste. Questa proposta di modifica è stata accolta in sede di Comitato di Sorveglianza. In attesa della formale approvazione della proposta con decisione comunitaria, il Servizio VIII sta predisponendo il bando di gara.
Fonte: La Sicilia