In aumento in tutto il mondo i bambini obesi
A lanciare l'allarme sulla mancanza di controllo di peso tra i ragazzi dai 6 ai 18 anni di età, è l'università del Nord Carolina.
Che ha messo a confronto i dati nazionali dei primi anni '90 di Stati Uniti, Cina e Russia sulla salute dei minorenni.
La ricerca, pubblicata sull'International Journal of Epidemiology, ha evidenziato che 25 bimbi su 100 in America sono molto grassi o addirittura obesi. Meno grave ma altrettanto preoccupante la situazione in Russia, dove i giovani sovrappeso rappresentano il 16% della popolazione e in Cina (7% dei minori).
"Questi dati - afferma Youfa Wang, coordinatore dello studio - dimostrano che l'obesità infantile è un problema mondiale".
Estremamente variabile la relazione tra chili di troppo e fattori socio-economici.
"In genere il rischio varia in base alla classe sociale - continua Wang - ma il rapporto è differente di nazione in nazione". Se infatti in Cina i più grassi sono i figli delle famiglie ricche, negli Usa ad essere sovrappeso sono soprattutto i ragazzi poveri.
Più uniforme la situazione in Russia dove gli obesi appartengono sia alle famiglie abbienti che a quelle con problemi economici. Ma se in Cina i chili di troppo caratterizzano i bambini delle città, nei paesi dell'ex Unione Sovietica i "pesi massimi" si registrano principalmente nelle aree rurali.
Definita anche la prevalenza di obesità e sovrappeso nei vari paesi: negli Stati Uniti è rispettivamente 11.1% e 14.3%, in Russia il 6% e il 10%, mentre in Cina il 3.6% e il 3.4%.