In autunno un accordo tra imprese siciliane per una grande ''Rete dei Musei del Mediterraneo'' sul Web
E' in programma per il prossimo autunno la firma di un protocollo d'intesa che coinvolgerà le imprese siciliane in un processo integrato di sviluppo sostenibile della ''Rete dei musei del Mediterraneo'' che unisce finora nel sistema multimediale 50 istituzioni e musei marittimi del Bacino.
La firma dell'accordo avverrà alla presenza del vicepresidente di Confindustria e presidente del Comitato Mezzogiorno, Ettore Artioli, e Valeria Patrizia Li Vigni, direttore del Museo regionale Palazzo d'Aumale di Terrasini, capofila del progetto cofinanziato dal Por Sicilia 2000-2006.
Obiettivo dell'accordo è far sì che la ''Rete dei musei del Mediterraneo'' diventi il primo grande museo virtuale al mondo, capace di generare promozione della cultura e della nuova occupazione nei settori legati al turismo e alle attività del mare.
Ad esempio, il portale www.museidelmare.org potrà collegare tutte le ''finestre'' on line aperte sui giacimenti archeologici del Mediterraneo, come il museo sottomarino che già adesso inquadra in diretta sul Web navi e reperti che giacciono sui fondali di Pantelleria e Levanzo.
L'accordo con Confindustria Mezzogiorno comprenderà la valorizzazione in chiave economica e turistica delle opportunità proposte dalla rete virtuale e il sostegno ai progetti di selezione e formazione dei giovani che saranno impegnati nel funzionamento della rete.
Prioritariamente i profili da specializzare tramite master e stage saranno: esperto in aggiornamento e gestione di portali Web; esperto in gestione di musei multimediali; esperto in gestione museale dei beni culturali marittimi; esperto in animazione territoriale dei beni culturali.
Intanto, sono state oltre tremila le persone che hanno visitato, nelle prime due tappe di Terrasini e del Pireo (Atene), la mostra itinerante ''Le vie del mare'', che presenta in una visione multimediale gli allestimenti delle opere in rete che sintetizzano la storia del Mediterraneo, con l'obiettivo di sensibilizzare tutti alla sua salvaguardia e ad una gestione intelligente delle sue risorse.
La mostra, progettata dal Museo Palazzo D'Aumale di Terrasini con i contributi dei 50 musei della rete e allestita in collaborazione con la Soprintendenza del Mare della Sicilia e con docenti dell'Università di Palermo, del Politecnico di Milano e dell'Università "Suor Orsola Benincasa" di Napoli, è approdata sabato scorso, al Maritime Museum di Creta a Chania. ''Le vie del mare'' sarà visitabile a Creta fino alla fine del mese. Tappe successive saranno: il Maritime Museum Pomorski Muzej "S. Masera" di Piran (Slovenia), il Museo Storico Navale di Venezia, il Galata Museo del Mare di Genova, la Stazione zoologica e Acquario "Anton Dohrn" di Napoli, il Museu Maritim di Barcelona (Spagna), The Gibraltar Museum (Gibilterra), la Fundaciòn Provincial MARQ di Alicante (Spagna), il Musée de la Marine et de l'Economie di Marsiglia (Francia). [Aise]