In Italia i 10 più ricchi pesano come tre milioni di poveri
Bankitalia: la ricchezza del Paese è sempre più legata ai patrimoni anziché al reddito e i giovani posseggono meno degli adulti
In Italia i 10 individui più ricchi posseggono una quantità di ricchezza più o meno equivalente ai 3 milioni di italiani più poveri. E' quanto emerge da uno studio pubblicato negli Occasional papers di Bankitalia che rileva anche che la ricchezza è sempre più legata ai patrimoni e che i giovani sono più poveri degli adulti.
L'Italia è ancora un Paese piuttosto ricco, ma la ricchezza degli italiani è composta sempre più dal patrimonio accumulato in passato e sempre meno dal reddito. Negli ultimi anni inoltre, si è invertita la distribuzione della ricchezza tra le classi di età: oggi al contrario che in passato gli anziani sono più ricchi dei giovani che non riescono ad accumulare.
Bankitalia analizza l'evoluzione della ricchezza e la diseguaglianza nel nostro Paese. E se da un lato i dati evidenziano l'esistenza di un conflitto generazionale in termini di redditi, lo studio di Giovanni d'Alessio conclude che il livello di diseguaglianza è comparabile a quello di altri Paesi europei.
"Lo studio di Bankitalia fotografa una realtà drammatica e preoccupante sulla quale il governo Monti dovrebbe avviare una seria riflessione, invece di accanirsi su battaglie ideologiche come quella sull'articolo 18. Le differenze tra ricchi e poveri sono ormai intollerabili, così come il conflitto generazionale in termini di reddito tra padri e figli", dice Antonio Borghesi, vicepresidente dei deputati di Italia dei valori. "Questi sono gli effetti devastanti di 15 anni di berlusconismo, di una politica a favore di evasori, condoni e scudi fiscali che ha prodotto una società fatta di dominio dei furbi e furbetti a danno delle persone oneste. Serve un ribaltamento dei valori che produca ricchezza vera e più equamente distribuita. L'Italia deve tornare ad essere un paese per giovani e onesti", conclude Borghesi. [Informazioni tratte da ANSA, Lasiciliaweb.it]