In ottomila hanno marciato per le strade di Messina per dire ''Sì al Ponte sullo Stretto''
Oltre ottomila persone, secondo le stime degli organizzatori, hanno partecipato alla manifestazione di ieri promossa dal Movimento per l'Autonomia in favore della realizzazione del Ponte sullo Stretto.
''Le ricadute di questa opera saranno positive per la Sicilia, per la Calabria, per tutti, perché è la madre di tutte le infrastrutture'', ha detto il leader del Movimento per l'autonomia, Raffaele Lombardo. ''Porteremo la protesta anche a Roma - ha aggiunto l'europarlamentare - dove non possono non ascoltarci: non capisco cosa vuole di più il governo per un progetto che darebbe lavoro a 40 mila persone per dieci anni''.
Insieme a Lombardo hanno sfilato in corteo nel capoluogo peloritano anche diversi esponenti del centrodestra siciliano, tra i quali il sindaco di Catania, Umberto Scapagnini, il presidente della Provincia di Palermo, Francesco Musotto, e l'assessore regionale alla Sanità, Giovanni Pistorio. ''Quello che sta manifestando - ha precisato Raffaele Lombardo - non è uno schieramento che si contrappone ad un altro, non è un'opposizione al governo Prodi, del quale non capisco questo no pregiudiziale. Le risorse per la costruzione del Ponte - ha sostenuto il leader del Mpa - ci sono: l'Europa ha espresso parere favorevole e le altre infrastrutture nel Sud non verranno mai realizzate se prima non si farà il Ponte''.
''Il ponte è la madre di tutte le infrastrutture - ha osservato Lombardo - dire no alla sua costruzione è un'ingiustizia e un'iniquità sarebbe una cosa che la gente non capirebbe una proposta che terrebbe lontana la Sicilia, una proposta separatista da parte di questo governo''. ''Le oltre ottomila persone - ha aggiunto Lombardo - scese oggi in piazza a Messina a sostenere la nostra proposta di realizzazione del ponte sullo Stretto non sono catalogabili come appartenenti al centrodestra, ma sono siciliani che sentono proprie le motivazioni del Movimento per l'autonomia".
''Ad organizzare la manifestazione è stato il Mpa - ha ribadito l' eurodeputato - e altre associazioni che hanno aderito hanno fatto bene. Ogni proposta, però, di politicizzazione e di intestazione di questa manifestazione, nuoce all'iniziativa, al Ponte sullo Stretto e alla sua''. ''A Messina - ha aggiunto Lombardo - rappresentanti istituzionali o no, mi sembra che alle scorse elezioni comunali in questa città i movimenti 'no ponte' hanno preso attorno al 10% di preferenze''.
Il leader del Mpa ha detto inoltre che ''l'Unione europea si è schierata a favore per alcuni progetti di trasporto, come il corridoio Berlino-Palermo, per il quale è fondamentale l'alta velocità''. ''Se non ci sarà il Ponte - ha sostenuto - non ci sarà più e non saranno più realizzate le grandi e indispensabili infrastrutture che la gran parte dei meridionali, e in particolare siciliani e calabresi, rivendicano''.
Fonte: La Sicilia