In Sicilia 1.600 cattedre disponibili

Saranno almeno 1.600 le cattedre per il "concorsone" in Sicilia. Una bella sorpresa per chi temeva un concorso per pochi posti nella scuola siciliana. Da quando il ministro dell'Istruzione, Francesco Profumo, ha annunciato il bando dopo 13 anni di stop è scattata la corsa all'indiscrezione. L'unica cosa certa è che i posti messi a concorso in tutta Italia saranno 11.892, da suddividere tra le diverse regioni e le differenti discipline di insegnamento.
Ma quanti ne arriveranno nell'Isola? I tecnici di viale Trastevere stanno lavorando per ultimare il bando di concorso, che verrà pubblicato lunedì 24 settembre, e la ripartizione dei posti. Le prime indiscrezioni sono positive per la Sicilia: la ripartizione delle cattedre avverrà in base alla previsione dei pensionamenti dei prossimi tre anni. E in Sicilia il personale docente è mediamente più anziano che nel resto del Paese e più vicino al congedo.

Per la Sicilia è previsto un numero di assunzioni superiore alle mille e 600 unità, metà appannaggio dei concorsi per la scuola dell'Infanzia e per la scuola primaria e la restante parte  -  850 posti circa  -  per i futuri professori della scuola media e del superiore. Ma non tutti, perché nell'ultima riunione con i sindacati è trapelato che il concorso si farà soltanto per alcune materie d'insegnamento.
Alla media, la selezione si svolgerà soltanto per Inglese e Francese, per le tre Educazioni  -  artistica, fisica e tecnica  -  Lettere e Matematica. Al superiore le porte del concorso si apriranno per 17 materie d'insegnamento: Discipline economiche e aziendali, Discipline giuridiche, Discipline meccaniche, Disegno e Storia dell'arte,
Educazione fisica, Elettronica, Filosofia e storia (A036, A037), Matematica e Fisica (A038, A047, A049), Italiano, Latino e Greco (A050, A051, A052), Scienze naturali, Inglese, Francese e Laboratorio di edilizia. Ma in Sicilia, per via dei diversi prof in esubero, il concorso per insegnare Scienze potrebbe saltare.

Per le classi di concorso con pochi posti disponibili, la prova si svolgerà in ambito interregionale. Le graduatorie avranno validità triennale e i relativi posti verranno spalmati sempre in un triennio. Ma non solo: essendo il concorso a posti, sarà valido soltanto per l'immissione in ruolo dei vincitori. Coloro che risulteranno idonei, ma fuori dai posti messi a concorso, non otterranno neppure l'abilitazione all'insegnamento, se non ne saranno già in possesso.
Al concorso per la scuola primaria e dell'infanzia potranno partecipare gli abilitati, coloro che sono in possesso di una laurea in Scienze della formazione e anche i diplomati, entro il 2001/2002, delle vecchie scuole magistrali. L'accesso al concorso per la scuola media e superiore sarà riservato agli abilitati e ai laureati in possesso di un titolo di studio del vecchio ordinamento: conseguito entro l'anno 2001/02, per i corsi di studio quadriennali, 2002/03 per quelli quinquennali e 2003/04 per quelli di sei anni di durata. Nell'Isola sono attesi circa a 20 mila partecipanti. [Fonte: Repubblica.it, articolo di Salvo Intravaia del 9 settembre 2012]