In Sicilia arrivano gli Scavalcamontagne con la loro tournée in cammino

La tournée in cammino 2024 degli Scavalcamontagne, gli attori-girovaghi che hanno nel Piemonte il prediletto luogo d'azione, approda ora in Sicilia. Tra i luoghi in cui si esibiranno: Montevago, Sambuca di Sicilia, Burgio (AG), Bisacquino e Giuliana (PA).
La formula, che nelle precedenti edizioni si è dimostrata vincente, è la stessa: spettacoli all'aperto e trasferimenti degli attori con lo zaino in spalla, accompagnati dagli amanti delle camminate e del turismo green.

Il calendario, già nel 2023 ricco di date, è diventato ancora più intenso: gli Scavalcamontagne sono partiti a giugno dalla provincia di Cuneo, puntando ad attraversare 5 regioni e dieci province per oltre 600 chilometri di strade e sentieri. Si sono cimentati anche in un coraggioso tour dei rifugi alpini, perché puntano ad andare sempre più in alto, e lanciano anche in Sicilia un invito a camminare con loro sui sentieri che collegano i paesi dove si esibiranno.

"Quest'anno il nostro cast si è ampliato - spiega Irene Geninatti Chiolero, portavoce di questo gruppo di professionisti del teatro musicale -, anche se il nucleo resta quello storico". Oltre a Irene (soprano lirico e attrice, lei ama definirsi "anche un po' acrobata"), Danilo Ramon Giannini (attore, cantante e performer), Claudio Pinto Kovačević (attore di prosa), Daniela d'Aragona (attrice di prosa e cantante) e il pianista Stefano Nozzoli. Riconfermati Nicanor Cancellieri, flautista clown e giocoliere, e Julyo Fortunato, polistrumentista nippo-genovese - entrambi entrati in compagnia l'anno scorso -, il nome nuovo è quello di Alessandro Bares, primo violino del quartetto d'archi Sforzesco di Milano e direttore dell'ensemble vocale romano Labyrinthus Vocum.

Confermata la collaborazione con Gianfranco Vergoni, regista, ballerino e coreografo della compagnia della Rancia, che lo scorso anno aveva firmato la regia di "Un Cavallino Bianco": proprio questo spettacolo verrà proposto, con inizio alle ore 21:00, martedì 24 settembre a Montevago (AG), al santuario della Madonna delle Grazie. Un rilievo speciale avrà la replica, che sarà venerdì 27 settembre a Bisacquino (PA) alle 21:15, subito dopo l'inaugurazione (alle 21:00) dei giardini del Museo Civico, in via Olmi.

L'esibizione degli Scavalcamontagne avverrà in una giornata legata al progetto iArt Fivas, che ha promosso la realizzazione di una serie di murales: il tema sviluppato è il cinema. Frank Capra, il famoso regista, era nato proprio a Bisacquino e le opere rappresentano quattro scene dei suoi film. Il paese è capofila del progetto, che ha coinvolto altri otto comuni. I giardini del museo sono stati riqualificati grazie ad iArt Fivas. [In caso di maltempo lo spettacolo degli Scavalcamontagne si terrà al teatro Paolo Giaccone, in via del Teatro]

Quest'anno Gianfranco Vergoni ha realizzato con gli Scavalcamontagne un nuovo allestimento: "Se mi lanci non vale". L'atmosfera è quella di un musical americano nella New York degli Anni '50, fra cinici giocatori d'azzardo cui si oppongono agguerriti moralizzatori. Ritmo alto, invenzioni a sorpresa e trovate esilaranti sono gli ingredienti. Sarà rappresentato, sempre con inizio alle ore 21:00, giovedì 26 settembre a Sambuca di Sicilia (AG), nel teatro Saraceno [in caso di maltempo, al teatro comunale, in corso Umberto I] e domenica 29 settembre a Burgio (AG) sulla terrazza del Museo della Ceramica, in piazza Santa Maria [in caso di maltempo: ex casello ferroviario, via Giuseppe Vaccaro].

Rinnovate tutte le altre proposte, fra cui "Ricette e sinfonie", lo spettacolo che gioca sul rapporto fra cibo ed eros ed è stato riscritto con una sorta di simpatico richiamo a Masterchef: l'appuntamento è per mercoledì 25 settembre, alle 21:00 a Sambuca di Sicilia, a Palazzo Panitteri, e sabato 28 settembre a Giuliana (PA), in piazza della Repubblica [in caso di maltempo, nella sala adiacente, sempre in piazza della Repubblica].

Sul sito www.scavalcamontagne.com e sulle loro pagine social si potranno trovare informazioni sui loro spostamenti e su eventuali modifiche di location o di orari nel caso di meteo sfavorevoli.
L'ingresso agli spettacoli è gratuito e l'uscita "a cappello", come è tradizione nel teatro di strada, in cui ci si affida alla generosità e al senso etico del pubblico.

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