In Sicilia cala la fiducia nel mattone: contrazione nella propensione all'acquisto delle case
Nell'ultimo trimestre del 2011 è calata la fiducia dei siciliani nel mercato immobiliare: la propensione all'acquisto passa al 34,5% (dal 38,7% del precedente trimestre), 10,5 punti al di sotto della media nazionale. Diminuiscono i prezzi medi richiesti per gli immobili in vendita a Ragusa (-1,7%) e Messina (-0,9%); aumentano ad Agrigento (+ 1,6%), Trapani (+2,2%) e Palermo (+2,7%), restano stabili a Catania; Siracusa e Caltanissetta (+0,1%). È l'analisi di Immobiliare.it.
Al calo del 4,2% della propensione dei cittadini siciliani all'acquisto immobiliare, emersa dall'analisi, corrisponde sia un aumento degli indecisi (17,3% vs 13%), sia di chi ritiene più conveniente rimandare gli investimenti immobiliari all'inizio del 2013 (26,9% vs 24,4%). In leggera diminuzione i più pessimisti (21,3% vs 23,9%), ossia coloro che ritengono questo momento sbagliato per comprare.
Sul fronte della vendita solo il 15,2% dei siciliani pensa che questo sia un momento favorevole per farlo anche se si riduce la percentuale di chi ritiene che questo non sia un buon momento per cedere la propria abitazione (58,9% vs 63,5%). Il 13,2% si aspetta invece tempi migliori tra 12 mesi.
L'indagine ha analizzato anche il sentimento circa i prezzi degli immobili: per il 54,3% del campione i costi sono destinati a calare, con un aumento di quasi 14 punti percentuali in soli tre mesi; il 20,3% degli intervistati si aspetta invece stabilità (era il 26,5% ad ottobre) e solo il 15,7% teme un aumento (era il 25,2% ad ottobre). [Lasiciliaweb.it]