In Sicilia nasce un "patto" fra operatori del settore trasporti
Si chiama Confetra e d è un raggruppamento di assocazioni che riunisce spedizionieri, imprese di logistica, traslocatori
Rilanciare il sistema del trasporto attraverso il potenziamento degli scali siciliani. E' l'obiettivo di Confetra regionale Sicilia, un raggruppamento di associazioni che si è costituito nei giorni scorsi a Catania. Vi hanno aderito i rappresentanti territoriali di Fedespedi, Assologistica, Assiterminal, Anasped, Aiti, Ifa e Trasportounito in rappresentanza di spedizionieri, autotrasportatori, imprese di logistica, magazzini generali, terminalisti, doganalisti, traslocatori e fumigatori. Nominato presidente per il primo biennio di attività Mauro Nicosia.
Nel corso della presentazione si è fatto il punto sulle potenzialità per la logistica isolana. "Porti strategici come Catania, Augusta, Messina e Palermo movimentano già volumi significativi di passeggeri, crocieristi, rotabili e rinfuse liquide. La stessa industria cantieristica, in scali come Palermo e non solo, potrebbe trarre nuovo impulso alimentando l'intera filiera della supply chain logistica" dice Nicosua.
"C'è poi da completare il rilancio degli interporti siciliani, a partire dal Polo Intermodale di Catania, ed implementare le attività legate al cargo aereo - sempre a Catania - ed a quello ferroviario sulla tratta Messina-Palermo. Grandi sono i problemi infrastrutturali ancora sul tappeto, ma grandi anche le opportunità di farvi fronte grazie agli strumenti finanziari nazionali e comunitari".