In Sicilia peggiorano le vendite durante i saldi

Peggiorano le vendite durante i saldi. Lo afferma il Codacons, che lo scorso week end ha monitorato l'andamento degli sconti di fine stagione nelle principali città siciliane. "Anche il secondo week end di sconti ha fatto registrare un calo delle vendite, scese a quota -20% rispetto ai saldi dello scorso anno - afferma Francesco Tanasi, Segretario nazionale Codacons –. In Sicilia complice il caldo afoso, i cittadini hanno preferito recarsi al mare, disertando i negozi, specie nelle periferie, con conseguente diminuzione degli acquisti".
E per il Codacons il pessimo andamento dei saldi 2011 e la crisi che sta vivendo il settore del commercio in Sicilia, ma anche nel resto d'Italia, possono risolversi solo attraverso la strada delle liberalizzazioni. Per questo l'associazione promuove a pieni voti la liberalizzazione degli orari dei negozi e le aperture domenicali, introdotte nella manovra economica per iniziativa del ministro del Turismo, Michela Vittoria Brambilla.
"Finalmente un provvedimento del Governo che va nella direzione dei consumatori - prosegue Tanasi - Per salvare il commercio e migliaia di esercizi commerciali proponiamo al Ministro Brambilla di promuovere assieme al Codacons una ulteriore novità: ogni domenica, per tutto l'anno, negozi aperti e sconti del 20% sulla merce in vendita! Iniziativa che potrebbe essere definita col termine 'Happy Sunday', e che porterebbe enormi vantaggi al commercio, ai consumatori, e all'economia nazionale. Da un lato, infatti, si offrirebbe ai cittadini la possibilità di acquistare a prezzi scontati nell'unico giorno festivo della settimana, incrementando il numero di consumatori nelle strade e nei centri commerciali con benefici per tutte le tipologie di esercizi, dall'altro - conclude Tanasi - si consentirebbe una ripresa dei consumi a favore del settore del commercio e dell'intera economia siciliana e nazionale". [Fonte Codacons.it]