Crea gratis la tua vetrina su Guidasicilia

Acquisti in città

Offerte, affari del giorno, imprese e professionisti, tutti della tua città

vai a Shopping
vai a Magazine
 Cookie

In Sicilia per Natale è atteso il rientro di 70.000 siciliani

Boom di registrazioni nel portale della Regione e prosegue lo screening di tamponi rapidi in porti e aeroporti

21 dicembre 2020
In Sicilia per Natale è atteso il rientro di 70.000 siciliani
  • Hai un'attività che vuoi rendere visibile? Fallo ora gratuitamente - CLICCA QUI

Sono circa 45 mila i siciliani che fino ad ora si sono iscritti nel sito della Regione siciliana per fare rientro durante le festività natalizie. Sono per lo più quelli che torneranno in Sicilia con i treni, gli aerei e le navi nei porti siciliani. A questi andranno aggiunti quelli che verranno in auto e attraverseranno lo Stretto di Messina.

La stima da parte delle strutture commissariali è di circa 70 mila persone che stanno partendo in queste ore per trascorrere il Natale e Capodanno nell'Isola. Per accogliere gli automobilisti e quanti arrivano a Palermo in pullman è stato organizzato nell'ex Gasometro il drive in da parte dell'Asp e della protezione civile per eseguire i tamponi. Le postazioni organizzate sono 21.

Negli aeroporti saranno giorni di grande lavoro. Nei giorni scorsi i passeggeri dello scalo palermitano Falcone Borsellino hanno lamentato l'attesa di un'ora e mezza per eseguire i tamponi. Secondo l'Asp, che gestisce il servizio all'aeroporto, non c'è nulla di anomalo. "La macchina sta funzionando perfettamente - spiegano dall'azienda sanitaria -. Il tempo di attesa medio è di circa 10 minuti, è chiaro che se atterrano più aerei a distanza di pochi minuti dall'altro e la fila che si crea è di circa 500 persone, i tempi si allungano".

Anche al porto di Palermo i controlli proseguono spediti e sono attesi centinaia di passeggeri che provengono con i traghetti da Genova e da Napoli. Anche in questo caso sono previsti i tamponi per tutti e la registrazione una volta sbarcati.

Intanto nelle ultime ore, è la variante "inglese" del Covid a fare paura e a creare ulteriore scompiglio in un continente già alle prese con una complicata gestione della pandemia durante le feste di Natale: così praticamente tutta Europa, inclusa l'Italia, ha deciso di sospendere i voli con la Gran Bretagna.

In Sicilia sono 1.115 i cittadini che, dal 14 dicembre scorso hanno fatto ingresso nell'Isola provenendo dal Regno Unito. Di questi, 636 hanno già effettuato il tampone molecolare (ovviamente negativo) prima di arrivare nell'Isola.

Ieri, domenica 20 dicembre, a Palermo è atterrato l'ultimo volo proveniente da Londra, decollato poco prima della ratifica dell'ordinanza del ministro. Per i passeggeri del volo con a bordo 134 passeggeri, di cui due bambini, più sei dell'equipaggio, i medici dell'Asp di Palermo e dell'Usmaf, Polaria, Enac e Gesap, la società di gestione dell'aeroporto, hanno attivato il canale sanitario e i passeggeri sono stati sottoposti a doppio tampone: antigenico e molecolare.

I tamponi rapidi sono risultati tutti negativi. Adesso i viaggiatori dovranno attendere l'esito del tampone molecolare, osservando 14 giorni di isolamento fiduciario. Le autorità sanitarie hanno inoltre acquisito le liste passeggeri, per monitorare l'andamento della quarantena fiduciaria.

Condividi, commenta, parla ai tuoi amici.

21 dicembre 2020
Caricamento commenti in corso...

Ti potrebbero interessare anche

Registra la tua azienda su Guidasicilia
Registra la tua azienda su Guidasicilia
Registra la tua azienda su Guidasicilia
Registra la tua azienda su Guidasicilia