In Sicilia solo vino di qualità
I dati di ''Inycon 2003'' rivelano il raddoppio della produzione di vini Igt e Doc
In Sicilia, nel giro di soli tre anni, la produzione di vino ad Indicazione Geografica Tipica (IGT), è quasi raddoppiata. Aumentata anche la produzione Doc, Denominazione d'Origine Controllata.
Si è passati, per quanto riguarda l'Igt, dal 16,7% del 2000 al 28,9% del 2002 e, per il Doc, dall'1,83% del 2000 al 2,88 del 2002.
Queste le cifre rese note nell'ambito della manifestazione "Inycon 2003", la festa del vino che si è conclusa domenica a Menfi (AG), organizzata dal Comune in collaborazione con le cantine Settesoli.
La produzione di vino in Sicilia nel 2002 è stata pari a duecento milioni di bottiglie. Le aziende imbottigliatrici sono 180, le cantine sociali trenta. Da questo bilancio, tracciato a chiusura della manifestazione, emerge un quadro di grande sviluppo di questo segmento di mercato che ha visto negli ultimi anni raddoppiare il proprio volume d'affari. Sempre l' anno scorso sono stati raccolti 8 milioni e 200 mila quintali di uva, 70% bianchi e 30% rossi. Il prodotto totale è stato di 6 milioni e mezzo di ettolitri, suddivisi tra Igt (28,9), Doc (2,8) e vini da tavola (68,1 %), bianchi (79 %) e rossi (21%).
Sono stati imbottigliati, nel 2002, un milione e mezzo di ettolitri di vino. Anche nel piano di riconversione si sono registrati cambiamenti rispetto agli incrementi dei finanziamenti dell'Unione Europea, che sono passati da 22 milioni di euro nel 2000 su 3500 ettari di terreno a 31 milioni di euro nel 2002 su 4200 ettari di terreno.
La "festa del vino" giunta all'ottava edizione ha visto nei precedenti anni "più di 40 mila visitatori per volta - afferma Antonino Buscemi, sindaco di Menfi - e di numerosi espositori del settore agroalimentare. Anche quest'anno siamo soddisfatti dei risultati ottenuti".
Chiusa la rassegna adesso si lavorerà alla fondazione Inycon per la formazione di giovani manager per la produzione del vino Doc.