In Sicilia, zona arancione, i contagi sono ancora in salita
La Regione è terza per numero di contagi giornalieri e molti comuni sono in zona rossa
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Mentre la situazione degli ospedali, soprattutto in provincia di Palermo, torna di nuovo in emergenza e due grossi centri dell'agrigentino diventano zona rossa, continua a salire inarrestabile il numero dei contagi Covid in Sicilia. Secondo il bollettino del Ministero ieri, martedì 13 aprile 2021, sono stati contati 1.384 i nuovi positivi nell'isola su 27.618 tamponi processati, con una incidenza che sale 5%.
Per il secondo giorno consecutivo la Regione è terza per numero di contagi giornalieri. Le vittime sono state 10 e portano il totale a 5.068. Il numero degli attuali positivi è di 24.671 con un incremento di quasi mille unità rispetto a ieri; i guariti sono infatti solo 412. Negli ospedali i ricoverati sono 1.390.
Riguardo i due grossi centri dell'agrigentino per i quali il presidente Nello Musumeci ha firmato l'ordinanza, su richiesta delle amministrazioni comunali e a seguito della relazione dell'Azienda sanitaria provinciale, sono Favara e Canicattì, in zona rossa da domani, 15 aprile, e fino a mercoledì 28 aprile.
Con la chiusura di questi due nuovi comuni, sale a più di un centinaio il numero dei comuni in zona rossa nella Sicilia ancora arancione.
Dopo l'ordinanza regionale firmata venerdì scorso (in vigore da domenica 11 fino a giovedì 22 aprile) e che ha disposto la zona rossa in tutti i Comuni della Città metropolitana di Palermo, a Marsala (TP), San Cataldo (CL) e la proroga (fino al 22 aprile) per Rosolini e Solarino (SR), è stata la volta di Niscemi (CL), Ramacca e Zafferana Etnea (CT) con un'ordinanza in vigore da oggi e sino a giorno 28 compreso.
Eppur vero che oggi scadono le ordinanze di zona rossa per 19 comuni, nella speranza che non ci sia bisogno di ulteriori proroghe. I Comuni con la zona rossa in scadenza sono: Porto Empedocle, Santa Margherita Belice, Lampedusa e Linosa, Palma di Montechiaro, tutti della provincia di Agrigento; Pietraperzia e Regalbuto, nell'Ennese; Francavilla di Sicilia, Gazzi, Mojo Alcantara, in provincia di Messina; Scicli e Acate nel Ragusano e Biancavilla, in provincia di Catania.
E scade oggi anche la zona rossa per Caltanissetta, chiusa da 32 giorni a causa di un'impennata vertiginosa dei contagi cominciata da metà marzo scorso.