Inaugurato in Iran il primo impianto nucleare civile

Il presidente iraniano, Mahmoud Ahmadinejad, ha inaugurato il primo impianto del Paese per la produzione di combustibile nucleare, a Esfahan. Poi ha lanciato un invito all'Occidente e agli Stati Uniti. "Siamo pronti al dialogo - dice il presidente Ahmadinejad - se il confronto si basa sulla giustizia e sul rispetto". Teheran, assicura, "accoglierà favorevolmente" un avvio di dialogo da parte degli Usa sulla questione nucleare (uno dei nodi più difficili da affrontare per l'amministrazione americana) se esso avverrà "nel rispetto reciproco". Ma, avverte Ahmadinejad, la Repubblica islamica sta ancora aspettando un "vero cambiamento" da parte del nuovo presidente, Barack Obama.

"La nazione iraniana - ha continuato il presidente iraniano - ha fin dall'inizio seguito la logica e i negoziati, ma basati sulla giustizia e sul completo rispetto dei diritti e delle regole". "I negoziati di parte, negoziati condizionati e in un'atmosfera di minaccia - afferma il leader iraniano - non sono qualcosa che una persona libera può accettare". L'Iran, aggiunge Ahmadinejad, "è sempre stato pronto a negoziare".

Stati Uniti, Russia, Cina, Francia, Germania e Gran Bretagna chiederanno che l'Alto rappresentante dell'Ue per la politica estera, Javier Solana, inviti Teheran a un incontro per affrontare la questione del nucleare iraniano. [Corriere.it]