Indagata la badante francese del convalescente superlatitante Bernardo Provenzano

Dopo il ritorno a Palermo del procuratore Piero Grasso e del pm Michele Prestipino si scoprono nuovi dettagli degli accertamenti svolti durante la rogatoria internazionale a Marsiglia.
E' indagata la badante del boss mafioso Bernardo Provenzano, la donna che lo ha accudito nell'ottobre del 2003 quando è stato sottoposto a due interventi chirurgici a Marsiglia, 
Ad essere stata iscritta nel registro degli indagati della Direzione Distrettuale Antimafia di Palermo, la giovane francese, Madeleine Orlando, moglie di Salvatore Troja l'uomo che ha organizzato insieme a Nicola Mandalà  il viaggio della speranza del capomafia dalla Sicilia in Francia.
Orlando è accusata di essere stata a fianco di Provenzano per tutto il periodo che è rimasto a Marsiglia in attesa del ricovero e poi durante i giorni di convalescenza dopo i due interventi chirurgici.

Madeleine Orlando dopo l'arresto del marito avvenuto lo scorso gennaio, perché accusato di essere uno dei fiancheggiatori di Provenzano, vive attualmente a Villabate insieme alle due figlie e ai suoceri.
Gli inquirenti sono certi che la donna indagata fosse a conoscenza della vera identità  dell'anziano che accudiva e per il quale aveva fissato gli appuntamenti con i medici della clinica in cui è stato operato. La donna sapeva bene che dietro l'identità  del suo vero suocero, Gaspare Troja, si nascondeva il vecchio padrino corleonese.

L'inchiesta si allarga verso nuovi scenari e l'analisi delle telefonate fatte dai cellulari delle persone indagate, anzi delle decine di persone iscritte dalla Dda, potrebbe portare a svelare nuovi retroscena della latitanza del boss.