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Influenza A: in Sicilia è partita la campagna di vaccinazione

I vaccini sono gia arrivati in quasi tutte le Aziende Sanitarie Provinciali dell'Isola

23 ottobre 2009

Mercoledì scorso è partita anche in Sicilia la campagna di  vaccinazione contro l'influenza A. Le prime iniezioni di vaccino per la profilassi H1N1 sono state fatte all'Asp 6 di Palermo e all'azienda ospedaliera Cannizzaro di Catania. All'Asp 6 il direttore sanitario Anna Rita Mattaliano ha iniettato la prima dose al direttore del dipartimento di prevenzione Vito De Blasi. A Catania il primo a ricevere il vaccino è stato Pietro Di Gregorio, direttore dell'unità operativa di Malattie infettive del Cannizzaro.

Sono in totale 36 mila le dosi di vaccino contro l'influenza A giunte in questi giorni in Sicilia. Con cadenza settimanale ci saranno altri invii, per arrivare a quota 710 mila dosi, di cui 175 mila destinate all'azienda sanitaria di Palermo (che fino a ora ne ha ricevute 9 mila). A essere vaccinati per primi, secondo direttive ministeriali, gli operatori sanitari, che nel territorio dell'Asp 6 sono 15 mila, seguiranno le forze dell'ordine e poi tutti gli altri soggetti a rischio.
L'azienda ospedaliera Cannizzaro di Catania, uno dei siti di stoccaggio, attualmente raccoglie 18.550 dosi di vaccino. Dosi che sono già partite per le cinque province della Sicilia orientale: ne sono state assegnate in questa prima fase 7.190 alla Asp di Catania, 4.820 a quella di Messina, 2.300 a Ragusa, 2.960 a Siracusa e 1.280 per la provincia di Enna.
I vaccini sono arrivati anche a in provincia di Trapani. La campagna di vaccinazione antinfluenzale stagionale, che sarà gestita dal servizio epidemiologia e medicina preventiva del dipartimento di prevenzione dell'Azienda, inizia mercoledì prossimo. Per quanto riguarda il vaccino contro il virus H1n1, il dipartimento di prevenzione dell'Asp ha già ricevuto una prima scorta del vaccino e ne ha avviato la distribuzione ai presidi ospedalieri e ai centri vaccinali dell'Azienda. La prima struttura ad avere ricevuto i vaccini è l'ospedale "S. Antonio Abate" di Trapani. I presidi ospedalieri sono anche preposti alla somministrazione del vaccino al alcune categorie a rischio (le donne in gravidanza, cardiopatici, broncopatici e soggetti immunodepressi).
Nei centri di vaccinazione dell'Asp le vaccinazioni inizieranno lunedì prossimo: in una prima fase saranno vaccinati gli operatori sanitari e socio sanitari, i soggetti a rischio segnalati dai medici di famiglia e dai pediatri.

Trapani, dimesso paziente affetto dal virus - È stato dimesso ieri dall'ospedale "S. Antonio Abate" di Trapani il paziente G.L., 42 anni, di Partanna (TP), ricoverato lo scorso 22 settembre per un' insufficienza respiratoria acuta ipossiemica, complicata da aspergillosi polmorare e risultato positivo al virus A/H1n1.
Il paziente in un primo tempo è stato ricoverato nell'ospedale di Castelverano, e poi nell'Unità operativa di Pneumologia del "S. Antonio Abate" con una diagnosi di "verosimile broncopolmonite a focolai multipli". Successivamente, accertata la positività al virus A/H1N1, è stato trasferito nel reparto di Terapia intensiva dell'Unità operativa di anestesia e rianimazione dell'ospedale trapanese per il grave stress respiratorio e la severa interstiziopatia. Durante il ricovero nel reparto di Terapia intensiva, il paziente è stato sottoposto a terapia antivirale e antibiotica e a ventilazione assistita non invasiva fino al progressivo miglioramento degli scambi gassosi. Per sopraggiunta infezione micotica delle vie respiratorie è stata necessaria una terapia specifica che ha determinato il prolungamento del ricovero in Terapia intensiva. Il miglioramento sostanziale del quadro clinico e del compliance respiratoria con normali scambi gassosi ne hanno permesso la dimissione, con terapia domiciliare e la programmazione di ulteriori controlli a distanza di 20 giorni.

[Informazioni tratte da Repubblica/Palermo.it, La Siciliaweb.it]

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23 ottobre 2009
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