Ingenti danni a Salemi a causa del nubifragio. L'amministrazione: ''Occorrono risorse straordinarie''
Nella giornata di ieri martedì 28 ottobre, poco dopo le 13,00, un violento nubifragio si è abbattuto su Salemi e sul territorio circostante provocando ingenti danni a infrastrutture pubbliche (strade e ponti), edifici comunali e abitazioni private. In città già nel primo pomeriggio sono arrivati i tecnici della Protezione Civile per effettuare i sopralluoghi e fare una prima, sommaria quantificazione dei danni. Compromessa in numerosi tratti la viabilità lungo la provinciale Salemi-Trapani e lungo la statale Salemi-Marsala. In serata comunque, grazie all'intervento dei mezzi comunali, è stata ripristinata la circolazione, seppure con le difficoltà dovute alla presenza di fango ai bordi delle strade.
L'Ufficio tecnico comunale ha stimato i danni in circa 100 mila euro. "Il Comune di Salemi non ha queste risorse - spiega il Vice Sindaco Nino Scalisi - e se la Regione non interviene con la necessaria urgenza, in caso di nuovi nubifragi, i danni saranno maggiori. I 100 mila euro sono necessari per effettuare i lavori di pulizia dei canali, dei bordi delle strade e per rimuovere le tonnellate di fango che si sono riversate in diverse strade comunali".
L'amministrazione ieri ha peraltro sollecitato la Regione ad attuare due importanti progetti di consolidamento per la prevenzione del dissesto idrogeologico. Il primo riguarda la messa in sicurezza del Monte delle Rose dal versante soprastante la via Paolo Oliveri dove sorgono diverse abitazioni; il secondo il canale di gronda nei pressi dello stadio comunale. "I progetti - spiega ancora il vicesindaco - sono pronti da tempo ma fermi. Rivolgiamo un appello alla Protezione Civile regionale perché possa presto avviare i lavori".
Comune di Salemi