Internet, genitori, figli
Se per il 38% degli italiani è accettabile una relazione sessuale tra un adulto e un minore...
L'incontro sessuale tra un minore e un adulto è ritenuto "accettabile" da oltre un italiano su tre (38%). E’ questo il risultato più eclatante di un'indagine Ipsos per Save the Children. Il 28% degli adulti ha tra i propri contatti adolescenti che non conosce personalmente e l'81% pensa che le interazioni sessuali tra adulti e adolescenti siano diffuse e trovino il loro 'input' su internet. Un italiano su dieci attribuisce la responsabilità dell'iniziativa di contatto agli adolescenti.
L'indagine - effettuata nel gennaio scorso, su un campione di 1.001 adulti tra i 25 e i 65 anni - è stata realizzata in occasione del Safer Internet Day 2014, la giornata dedicata dalla Commissione europea alla sensibilizzazione dei più giovani a un uso corretto e consapevole della Rete, che ricorre domani, 11 febbraio.
Tra gli over 45, sono molti coloro che si affacciano alla rete per colmare un importante vuoto relazionale e affettivo della vita reale: il 37% degli italiani infatti afferma di utilizzare il web - soprattutto i social network - per conoscere persone disponibili a fare amicizia o a intrattenere un rapporto di affetto o amore.
Stringendo il campo e interessandoci alle percentuali riferibili al territorio siciliano, scopriamo che le interazioni sessuali tra adulti e adolescenti sono accettabili per il 28% degli adulti siciliani, siano esse virtuali o fisiche.
Il 52% dei siciliani ha affermato di utilizzare il web - soprattutto i social network - per conoscere persone disponibili a fare amicizia o a intrattenere un rapporto di affetto o amore. Il 9% degli adulti siciliani ha tra i propri contatti adolescenti che non conosce personalmente.
Il 17% dei siciliani pensa che la relazione sessuale di un minore e un adulto sia sempre consentita in assenza di violenza e costrizione. Il 49% degli intervistati in Sicilia attribuisce agli adulti la responsabilità dell'iniziativa di contatto nell'interazione con un adolescente, ma secondo il 42% anche gli adolescenti hanno una parte attiva nell'iniziativa del contatto (per il 33% condividono questa responsabilità con gli adulti, mentre per quasi un siciliano su 10, sono i ragazzi i principali responsabili).
I ragazzi di oggi sono considerati dai siciliani più disinvolti nell'approccio con gli adulti (48%), e sessualmente più precoci (57%), ma comunque impreparati nel gestire una relazione sessuale con una persona matura (29%). La consapevolezza e la parziale accettazione delle relazioni di natura sessuale tra adulti e minori, tuttavia, non esclude il giudizio sugli adulti che intraprendono relazioni di natura sessuale con adolescenti, ritenuti irresponsabili dal 47% degli intervistati o emotivamente immaturi (29%).
Gli adulti intervistati in Sicilia considerano i ragazzi di oggi piuttosto spregiudicati, disinibiti nelle relazioni con i coetanei così come con gli adulti, e comunque minati da una distonia tra crescita sessuale e maturazione emotiva. Il 48% degli intervistati, infatti, pensa che gli adolescenti abbiamo comportamenti più disinibiti con gli adulti, il 57% ritiene che abbiano esperienze sessuali più precoci, ben il 60% che raggiungano prima la maturità sessuale ma non quella emotiva, il 50% che abbiano meno pudore. Un intervistato su 4, per contro, ritiene che gli adolescenti siano comunque più maturi di un tempo sotto tutti i profili (27%), e che siano maggiormente in grado di gestire le proprie relazioni interpersonali (28%).
Benché tra gli intervistati nella Regione prevalgano coloro che attribuiscono agli adulti la responsabilità dell'iniziativa di contatto (49%), secondo il 42% anche gli adolescenti hanno una parte attiva nell'iniziativa (per il 33% condividono questa responsabilità con gli adulti, mentre per quasi un italiano su 10, sono i ragazzi i principali responsabili).
Al di la di qualsiasi impulso al semplice giudizio, pensiamo che i dati raccolti invitino seriamente tutti ad una riflessione ampia e approfondita.