Istituito a Palermo il primo coordinamento dell’extralberghiero
La proposta di Federalberghi: compattare il mondo della ricettività turistica
Oggi più che mai il turismo esperienziale è in continua crescita e anche in Sicilia e a Palermo sono tante le strutture scelte dai viaggiatori spinti dalla voglia di un soggiorno nuovo e di condivisione.
È proprio il settore extralberghiero consolidato del capoluogo siciliano ad aver accolto l’invito di Federalberghi a compattare il mondo della ricettività turistica. Si è riunita, dunque, presso la sede Palermitana Federalberghi, la prima assemblea della sezione dell'extralberghiero, nella quale hanno partecipato tanti giovani accomunati dalla passione per l’Ospitalità, un gruppo eterogeneo fatto da proprietari e gestori di B&B, Affittacamere, Case Vacanze ed Ostelli.
"È stato istituito un coordinamento - dichiara Claudia Vitale - ed abbiamo creato dei gruppi di lavoro per cercare di essere più operativi".
"Anche noi con le nostre piccole strutture - conferma Francesco Ponte - molte delle quali a conduzione familiare, vogliamo dare un contributo per la crescita del nostro territorio che ha una forte vocazione turistica".
"Invitiamo altri proprietari di strutture extralberghiere - dice Danilo Alongi - a unirsi a noi perché siamo certi che come disse qualcuno Nessuno può fischiettare una sinfonia. Ci vuole un’intera orchestra per riprodurla".