L'85% dei medici dice no alla denuncia dei clandestini
I camici bianchi contrari all'emendamento della Lega al pacchetto sicurezza
E' quasi un plebiscito: l'85% dei medici italiani dice no alla possibilità per i camici bianchi di denunciare gli immigrati clandestini che si rivolgono alle strutture sanitarie. Un fronte unico, compatto, che sembra non gradire affatto l'emendamento della Lega al pacchetto sicurezza, che ha avuto il via libera del Senato e che, secondo una recente indagine dell'Adnkronos Salute, ha già fatto registrare un calo degli accessi degli stranieri ai Pronto soccorso, stimato tra il 10% e il 15%.
E' quanto emerge da un sondaggio realizzato da 'Quotivadis', quotidiano online di informazione medico-scientifica di Univadis. Secondo l'indagine, tra l'85% dei medici contrario alla proposta leghista c'è un 21% che, indifferente all'approvazione definitiva o meno della proposta, dichiara già da ora che comunque "continuerà a comportarsi come sempre". Un dato sembra però essere particolarmente significativo: il 15% dei camici bianchi favorevole all'emendamento. Un numero considerevole, anche alla luce della recente presa di posizione della Fnomceo (Federazione nazionale degli ordini dei medici) pronta a sanzionare, "per violazione del Codice deontologico", i medici che segnaleranno gli immigrati regolari. [Adnkronos Salute]
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