L'appello dei commercianti di Ballarò: rilanciate il mercato

La concessione del suolo pubblico a titolo gratuito, l’avvio della raccolta differenziata dei rifiuti e l’apertura di uno sportello delle attività produttive in zona. Ancora: l’esclusione dell'intera via Mongitore dal nuovo provvedimento della zona a traffico limitato e una fermata della navetta gratuita che attraversa il centro storico.
Sono alcune delle richieste della neonata associazione "Mercato storico di Ballarò" che riunisce 40 commercianti e che ha incontrato il sindaco Leoluca Orlando e la giunta comunale in occasione di un’assemblea pubblica, organizzata da Sos Ballarò a Santa Chiara. Fra le altre richieste la creazione di servizi igienici pubblici dentro l'area del mercato, la realizzazione di una cartellonistica in tre lingue che indichi gli accessi al mercato e la creazione di aree per l'accoglienza turistica con panchine, aiuole e fontanelle. "Da parte dell’amministrazione - ha detto Orlando - c’è la massima apertura per rilanciare e regolarizzare il mercato di Ballarò. La stessa attenzione sarà rivolta ad altri mercati della città".
La prima richiesta è che il mercato sia dichiarato "storico" e proprio in virtù di questa dicitura i commercianti chiedono delle agevolazioni a cominciare dal suolo gratuito. "Altrimenti rischiamo di non poter sostenere tutte le spese - dicono i commercianti - sarebbe un passo importante per avviare la regolarizzazione del mercato".
L’assemblea nasce da un percorso iniziato un anno fa, proprio a Santa Chiara grazie a Sos Ballarò. Allora, furono avanzate già delle richieste. "A distanza di un anno - dicono da Sos Ballarò - tante cose sono state fatte, ma altre sono ancora da fare. Passi avanti, per esempio, sono stati fatti sul fronte dell’illuminazione pubblica e della pulizia del mercato". Poi piazza Mediterraneo, creata dal nulla dal movimento omonimo, è diventata pubblica e anche piazzetta Prg potrebbe essere presto intitola al poeta di strada Peppe Schiera. "Fra dieci giorni incontreremo i commercianti - dice Giovanna Marano, assessore comunale alle Attività produttive - in modo da affrontare nel dettaglio tutti i punti, a cominciare dal suolo gratuito". [Articolo di Claudia Brunetto - Repubblica/Palermo.it]