L'Arancia più bella del mondo!
Oranfrizer al Cluster BioMediterraneo. Folla di bambini per l'evento di educazione alimentare dell'azienda etnea
Ieri mattina al Cluster Biomediterraneo, l’azienda Oranfrizer, che esporta agrumi e spremute dalla Sicilia nel mondo, ha coinvolto un numeroso gruppo di bambini di diverse scuole elementari provenienti da svariate regioni in uno spettacolo interattivo e multisensoriale.
Andrea Lucchetta, campione del mondo di pallavolo, e l’animatore Ciccio Tempesta, hanno intrattenuto i piccoli alunni con lo spettacolo educativo "Colazione mediterranea nel giardino delle arance" guidandoli alla scoperta dei profumi e dei sapori degli agrumi della Piana di Catania e dell’Arancia Rossa di Sicilia IGP.
"Cibo sano, svago e sport dovrebbero essere tra le prime materie educative dei bambini di oggi - ha commentato Lucchetta - bisogna ricominciare a giocare con la frutta come abbiamo fatto noi oggi, abbiamo fatto la staffetta con l’arancia, abbiamo usato la mano per una scacciata immaginando che le dita fossero i cinque petali di zagara, il campo d’agrumi si è trasformato in campo da gioco, finché non è arrivata la bellissima ARANCIA MAMMA!".
Tra gli ospiti il nutrizionista Francesco Leonardi che ha enunciato i vantaggiosi benefici e le proprietà nutritive che le arance rosse ricche di antocianine e Vitamina C apportano al nostro organismo. Lo chef Carmelo Chiaramonte, invece, con alcuni bambini ha preparato il "pane all’arancia", la buccia d’agrumi che apparentemente sembra uno scarto si è trasformato in un ingrediente, un aroma che si presta bene anche per la preparazione di ricette dolci e salate; alla colazione ha partecipato anche l’esperto Salvo Laudani e il tecnologo alimentare Francesco Galvano che hanno dato il via al gioco dei "succhi alla cieca" per far scoprire la differenza tra le varie bevande all’arancia e la spremuta fatta di sola frutta.
Per parlare dei fiori d’arancio e dell’Etna patrimonio Unesco sulla scena anche due divertenti personaggi, Zagarella e Vulcanino, progettati da G2LAB e rifiniti con frammenti d’atelier da Marella Ferrera, pizzi siciliani sull’abito di lei vestita da sposa, macramè di corallo sulla barba del marito lavico. Al termine della colazione è stata premiata la classe IV U della scuola "Istituto Comprensivo Carrara e Paesi a Monte" di Bedizzano, che ha vinto il concorso l’«Arancia più bella del mondo», alla gara hanno partecipato ben 1140 classi da tutta Italia che hanno realizzato delle opere ispirandosi all’arancia.
Con la classe in festa e l’ARANCIA MAMMA vincitrice del concorso c’erano anche Simona Merlino responsabile Giunti Progetti Educativi e Guido Quarzo l’autore delle storie della campagna educativa di Oranfrizer che ha letto una fiaba ancora inedita. La scuola di Bedizzano è stata premiata dall’amministratore unico di Oranfrizer Nello Alba che ha sottolineato quanto è importante il dialogo tra il mondo della produzione e quello dell’educazione alimentare, un dialogo da cercare reciprocamente per contribuire, insieme, alla crescita di consumatori più consapevoli dei benefici che molti frutti donati dalla natura possono garantirci in modo naturale e gustoso.
Subito dopo, dalle ore 13 alle ore 14.30, sul palco del Cluster Biomediterraneo è andato ai fornelli lo chef Carmelo Chiaramonte con la Master Class titolata "Orankitchen" pensata da Oranfrizer per esaltare la versatilità degli agrumi di Sicilia in cucina. Per questa sessione di cucina d’autore, nella tavola dell’arancia di Sicilia IGP sono stati seduti, per la prima volta tutti insieme, un rappresentante per ogni stato del cluster che si affaccia sulla piazza del mediterraneo, ad eccezione del Libano che attende di aprire le porte della sua struttura.
Ai rappresentanti del Montenegro, Tunisia, Albania, Egitto, San Marino, Grecia, Algeria, Serbia, Malta sono state proposte l’analisi sensoriale del Petite grain, Zagara amara, Bergamotto, Kombawa, Pompelmo e le insolite ricette dal profumo siciliano, da una rivisitata insalata d’arance agli spaghettini ai tre agrumi.
Durante lo showcooking, sono inoltre state mostrate due preziose e curiose collezioni: Romana Gardani, ha presentato una selezione di veline che fanno parte della sua collezione, la più vasta d’Italia che conta oltre 23.000 incarti di agrumi e frutta raccolti nel corso degli anni; Salvo Laudani ha presentato la collezione del prof. Antonino Catara di fiancate di antiche cassette di agrumi, pezzi minuziosamente conservati del ‘900 per rendere testimonianza delle raffinate tecniche di illustrazione usate per gli imballaggi di legno con cui, oltre un secolo fa, la Sicilia esportava la regina degli agrumi in tutto il mondo.