L'Assessorato regionale Agricoltura e Foreste da il via alla manifestazione itinerante ''LAGHIVIVI''

Domenica 1° Aprile al Lago di Lentini (SR), con inizio alle ore 9.00, si svolgerà il primo evento della manifestazione itinerante ''LaghiVivi'', organizzata e finanziata dall'Assessorato Agricoltura e Foreste della Regione Siciliana. La manifestazione si inserisce all'interno delle azioni programmatiche condotte dal Nucleo di Orientamento per l'Acquacoltura del Servizio IX dell'Assessorato, riguardanti il monitoraggio dell'ittiofauna, delle acque e dei sedimenti nei principali laghi siciliani. ''LaghiVivi'' si propone come un percorso articolato e suggestivo, unico nel panorama dei laghi italiani, che attraverserà, durante tutto il 2007, i principali invasi artificiali siciliani, dislocati in tutte le Province della Regione Sicilia. 
Il primo evento al Lago di Lentini sarà caratterizzato da una gara nazionale di pesca sportiva, ''1° Trofeo Sarfix interregionale'', organizzata dalla  F.I.P.S.A.S., da una degustazione di prodotti agroalimentari tipici del bacino imbrifero, per tutti i partecipanti alla gara di pesca e loro accompagnatori, e da un tour naturalistico lungo il periplo del Lago, con accesso gratuito per tutti i visitatori della manifestazione. Considerato che il protocollo scientifico di monitoraggio prevede l'analisi a campione dei cestini dei pescasportivi, risulta utile, in un contesto di promozione e valorizzazione del territorio, organizzare una manifestazione itinerante a carattere scientifico e promozionale in grado di integrare le azioni di monitoraggio, le gara di pesca e la promozione dei prodotti tipici del territorio.

Progetto P.INT. 2005-2007: Attività dei servizi allo sviluppo a sostegno dell'acquacoltura in Sicilia
''Utilizzo dei grandi invasi siciliani per fini produttivi, ambientali e ricreativi''

La Manifestazione - ''LAGHIVIVI'' interesserà i laghi di tutte le Province siciliane: Agrigento: Lago San Giovanni, Lago Arancio; Caltanissetta: Lago Comunelli; Catania: Lago Dirillo; Enna: Lago Ogliastro, Lago Nicoletti, Lago Ancipa, Lago Pozzillo; Messina: Lago Cesarò; Palermo: Lago Poma, Lago Piana degli Albanesi, Lago Rosa Marina; Siracusa: Lago di Lentini; Ragusa: Lago Santa Rosalia; Trapani: Lago Garcia, Lago Trinità.
La Sicilia, a dispetto della propria carenza di distribuzione idrica, è una delle Regioni italiane con il maggior numero di invasi artificiali, ubicati peraltro in territori di grande interesse naturalistico e con enormi potenziali, alla stessa stregua dei territori costieri,  di sviluppo economico, sociale ed ambientale del territorio.
In Sicilia negli ultimi anni si assiste inoltre ad un incremento rilevante del numero di pescatori sportivi, provenienti da tutta Italia, che operano nelle acque interne. In un'ottica di marketing territoriale il Progetto favorirà l'introduzione di specie ittiche ad alto ''valore sportivo'' nei laghi più vocati, con particolare attenzione ai bacini dislocati all'interno di aree di interesse naturalistico. I laghi per l'introduzione delle specie ittiche verranno individuati tramite una completa azione di monitoraggio dei principali invasi siciliani al fine di verificarne la vocazionalità strutturale, biologica e sociale.

Gli obiettivi - Il territorio costituisce una risorsa insostituibile che, in quanto tale, rappresenta una delle leve fondamentali per lo sviluppo locale. L'attuazione di un  modello di sviluppo finalizzato alla promozione e valorizzazione del territorio deve tenere conto non solo della tutela dei beni naturalistici ma anche delle azioni tese al miglioramento della fruizione degli stessi, della qualità dell'ambiente paesaggistico e sociale. Gli obiettivi perseguiti dal Progetto sono: Accendere un riflettore sui laghi della Regione Siciliana al fine di individuare nuove possibilità di utilizzo e di valorizzare la risorsa acqua a 360°; Monitorare le condizioni biologiche ed ambientali dei laghi al fine di attivare protocolli sperimentali-dimostrativi per l'introduzione di specie ittiche; Valorizzare i maggiori laghi siciliani nel  contesto dei circuiti turistici promuovendo l'immagine della Regione Sicilia quale regione italiana con il maggior numero di invasi artificiali, dunque, non più povera di acqua ed arida; Promuovere le produzioni tipiche agroalimentari di eccellenza dei bacini imbriferi coinvolti; Valorizzare la pesca sportiva quale momento di incontro tra gli appassionati, agonisti e non, che, in virtù della manifestazione ''LAGHIVIVI'', avranno la possibilità di ''vivere'' i grandi laghi  della Regione Sicilia; Sensibilizzare l'opinione pubblica su tematiche quali il monitoraggio dell'ittiofauna, l'acquacoltura, la tutela ambientale, il turismo sostenibile.

Lo Studio scientifico - L'Assessorato Agricoltura e Foreste della Regione Siciliana in collaborazione con la F.I.P.S.A.S., Federazione Italiana Pesca Sportiva e Attività Subacquee, intende perseguire iniziative atte a monitorare le condizioni biologiche, ambientali e sociali che garantiscano l'attivazione di protocolli sperimentali-dimostrativi per l'introduzione di specie  ittiche a fini produttivi e riproduttivo-ricreative. La prima fase dello Studio scientifico, relativa all'indagine per tutti i laghi campione, consiste nel monitoraggio dell'ittiofauna, delle acque e dei sedimenti e prevede le seguenti azioni:
1. Prelievo dell'ittiofauna mediante reti ''da posta'' con maglia da 6-10 mm con imbarcazione ed equipe di pescatori professionisti;
2. Verifica a campione dei cestini dei pescasportivi che partecipano alla gara di pesca;
3. Operazioni di rilievo sul pescato;
4. Rilievo con sonda multiparamentrica per analisi sul bacino;
5. Prelievo del plancton con rete a maglie da 0.03 mm.
La seconda fase dello Studio scientifico, riguardante l'attività produttiva delle specie, accerta la possibilità di allevamento in gabbie galleggianti di due fra i principali ibridi di storione già allevati in Italia a scopo commerciale, l'Acipenser naccarii, l'Acipenser baerii e il Coregono del Garda (Coregonus albula). 

Nei laghi individuati con l'azione di monitoraggio si effettuano le prove sperimentali-dimostrative:
1. L'allevamento viene effettuato con avannotti già svezzati delle specie ittiche sopra menzionate, posti a tabulare in apposite gabbie a struttura leggera e a basso impatto ambientale;
2. Nelle gabbie vengono inseriti gli avannotti di storione e coregone, provenienti da allevamenti presenti nel Nord Italia;
3. I pesci nelle gabbie sono nutriti giornalmente con una quantità di mangime pari a circa il 2,5% del loro peso corporeo, distribuito durante diversi intervalli di 20 minuti nell'arco delle 24 ore, tramite un alimentatore automatico.
4. Al fine di verificare l'accrescimento dei pesci allevati vengono effettuati, dai tecnici dell'Assessorato e dai consulenti scientifici, campionamenti periodici per il rilevamento delle principali misurazioni biometriche.
5. In concomitanza dei campionamento periodici dei pesci vengono effettuate analisi delle caratteristiche chimico-fisiche delle acque del lago.

Regione Siciliana
Assessorato Agricoltura e Foreste Servizio IX - Servizi allo Sviluppo