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L'assessore Bianchi boccia l'accordo sulla Gesip

Secondo l'assessore siciliano all'Economia "la cassa integrazione non è buona soluzione"

20 marzo 2013

Da una parte c’è il caos in città e la preoccupazione di 1800 famiglie. Dall’altra, le rassicurazioni di volta in volta, di questa o quell’altra istituzione. Rassicurazioni che, però, sanno tanto di conti senza l’oste. Rassicura il Comune di Palermo, rassicura la Regione Siciliana. Alla fine rassicurano entrambi con una serie di promesse. Infinite promesse.
Stiamo parlando del caso Gesip, per il quale lunedì si è raggiunta un'itesa: applicare i benefici della cassa integrazione guadagni in deroga ai lavoratori della Gesip per un semestre, in considerazione della eccezionalità della situazione di compartecipazione economica alla cassa integrazione di Regione siciliana e Comune di Palermo (LEGGI).

Tutto bene, allora? Non si direbbe sentendo l’opinione espressa da Luca Bianchi, assessore siciliano all’Economia. "Non condivido l’accordo sulla Gesip, o almeno, quello che viene descritto come un accordo. Estendere la cassa integrazione non era la posizione della Regione. Noi eravamo per l’applicazione di contratti di solidarietà che prevedessero l’erogazione di un salario a fronte di un’attività lavorativa per evitare che si desse l’impressione di una Regione in grado di ampliare il proprio personale. Ampliamento che al momento è invece impossibile". "Se facciamo la deroga della deroga - ha aggiunto Bianchi - inneschiamo un meccanismo esplosivo. Purtroppo l’uso della piazza e una posizione rigida e irragionevole del Comune non aiuta. O costruiamo un processo di collaborazione interistituzionale o non usciremo dall’impasse".

Intanto ieri mattina, oltre un centinaio di disoccupati, esclusi dall'accesso agli ammortizzatori sociali in deroga, hanno manifestato davanti all'assessorato regionale alle Politiche sociali, famiglia e lavoro in via Trinacria a Palermo. Lo hanno reso noto la Fiom. I manifestanti hanno chiesto di modificare i requisiti previsti dall'accordo di programma quadro sugli ammortizzatori sociali in deroga per il 2013, che impedirebbe in Sicilia a circa mille persone rimaste senza lavoro di accedere al paracadute sociale. L'intesa è stata siglata a metà febbraio da Regione siciliana e parti sociali.

[Informazioni tratte da ANSA, Lasiciliaweb.it, SiciliaInformazioni.com]

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20 marzo 2013
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