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L'ateneo rumeno a Enna non s'ha da fare

Il Ministero dell'Istruzione diffida i soggetti coinvolti, ma Mirello Crisafulli non ci sta!

03 settembre 2015

"Abbiamo diffidato tutti i soggetti coinvolti" nell'eventuale istituzione a Enna di un corso di Medicina di una università romena, dal rettore della Kore, ai vertici della Fondazione Proserpina al presidente della regione siciliana "a non fare nulla, a stare inattivi prima che il ministero abbia chiarito gli eventi".
Lo ha detto il ministro dell'Istruzione, Stefania Giannini, intervenendo a "Restate Scomodi" su Radio Uno.

Gli ultimi fatti di cronaca "ci hanno informato di questa iniziativa. Noi oggi, a firma del capo Dipartimento Università del Miur, abbiamo diffidato - ha spiegato il ministro - a darci chiarimenti su un'eventuale attivazione di università e facoltà di Medicina ad Enna e ci aspettiamo un chiarimento sul punto. Abbiamo anche diffidato tutti i soggetti coinvolti: il rettore dell'università Kore, i vertici della Fondazione Proserpina e il presidente della regione siciliana a non fare nulla, a stare inattivi prima che il ministero abbia chiarito gli eventi. Nessuno ha chiesto l'autorizzazione, nessuno ha avviato la procedura". Il ministro ha quindi sottolineato che la convenzione firmata con la regione Sicilia comunque "ha finalità più generiche" pur facendo cenno all'attivazione di corsi.
"Formulo l'auspicio che l'atto di diffida si concluda con un chiarimento" ha concluso il ministro precisando che se i dati a disposizione verranno confermati nel "caso Enna" si tratterebbe di un'università italiana che in una propria sede attiva corsi co-gestiti con un ateneo straniero.

In merito alla richiesta di chiarimenti da parte del Ministero, la Regione Siciliana ha precisato di non avere autorizzato alcun corso, poiché la competenza relativa all'istituzione dei corsi di laurea non è sicuramente di potestà regionale.
"L'accordo stipulato con l'assessorato regionale dell'Istruzione e della Formazione Professionale e con l'assessorato della Salute, - ha sottolineato il presidente Rosario Crocetta - ha come base soltanto la volontà di mettere a disposizione le strutture necessarie allo svolgimento dei corsi, nel caso in cui questi ultimi siano autorizzati dal Ministero competente".

Ma il protagonista assoluto dell’intera vicenda, Mirello Crisafulli, ras del Pd ennese e ad della Fondazione Proserpina, non ci sta. "Il ministro Giannini non ha annullato un bel niente, ha solo ordinato la sospensione con diffida".
La picconata decisiva, dopo una settimana di polemiche, potrebbe essere stata assestata con l’articolo di Gian Antonio Stella sul Corriere della sera. "Ma secondo me sì - conferma l’ex senatore al quotidiano La Sicilia - perché tra l’altro c’è sempre un sottofondo di antimeridionalismo. Il fatto che duemila ragazzi italiani ogni anno vanno in Romania e altrettanti vanno in Spagna e altrove, a studiare, non fa scandalo, è per tutti normale, l’importante che non vengano a Enna. Tra l’altro qui avrebbero avuto professori romeni, avrebbero imparato la lingua rumena, e dopo aver superato i testi, avrebbero potuto accedere ai corsi. Però per loro questo non va bene, diventa una furbizia. Se invece i nostri ragazzi fanno lo stesso in Romania va tutto bene. E il rettore di Catania, Pignataro, non protesta. Protesta se vanno a Enna per fare le stesse cose che fanno in Romania. Dov’è la logica in queste cose?".

E così Mirello promette di fermarsi. "Faremo valere le nostre ragioni. Dicono che mi è stata inviata una diffida, io non capisco perché, è una struttura privata. Non posso utilizzare strutture messe a disposizione dalla Regione? Chi danneggio? Le convenzioni internazionali non è che siano un trucco, funzionano solo quando dobbiamo pagare le tasse, va... Adesso voglio leggere questa diffida, per sapere che cosa dicono. Dicono che è su tutti i siti, ma questo non è un documento ufficiale. Per me è una posizione di retroguardia di qualcuno che è in polemica con la Regione". Allusione non tanto velata al sottosegretario all’Istruzione, Davide Faraone, baluardo dei renziani nell’Isola.

[Informazioni tratte da ANSA, Ufficio Stampa del presidente Rosario Crocetta, Lasiciliaweb.it - articolo di Luca Ciliberti]

- Se l'ateneo rumeno trova sede a Enna... (Guidasicilia.it, 02/09/15)

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03 settembre 2015
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