L'Esercito assume professionisti esterni, per chiamata diretta
Le Forze Armate potranno infatti reclutare temporaneamente operatori in "affitto" - medici, interpreti, ingegneri e avvocati - che saranno impiegati a tempo e senza perdere, se ce l'hanno, il posto di lavoro.
I professionisti entrano nell'Esercito con il grado di sottotenente e in base a tale ruolo saranno retribuiti.
Una volta inseriti nel circuito, potranno essere richiamati, dando corso a una vera e propria carriera militare con l'avanzamento di grado.
Il periodo di assunzione per operazioni sia nazionali che internazionali andrà da venti a centottanta giorni.
Gli interessati potranno mandare i curricula al distretto militare di appartenenza (Palermo, tel. 091 6574493 e Catania, tel. 095 320801) o ai comandi generali.
Saranno poi contattati telefonicamente e sottoposti a un colloquio.
Dopo l'eventuale assunzione per chiamata diretta, saranno sottoposti a un breve corso di formazione.
Il raggio di azione per gli operatori è sia l'Italia che l'estero, restando escluse solo le zone e le operazioni di guerra.
Ma niente paura, se la vita militare dovesse risultare comunque troppo dura, in qualsiasi momento si potrà abbandonare l'incarico.