L'immigrazione non è più un problema di Lampedusa

Ieri il nuovo Centro di prima accoglienza di Lampedusa è stato visitato dal ministro delle Politiche europee Andrea Ronchi. Il ministro, accompagnato dal sindaco dell'isola Bernardino De Rubeis e da altri rappresentanti delle istituzioni locali, ha affermato: "E' stato fatto un lavoro in tempi rapidissimi ed eccezionali". Tra gli accompagnatori di Ronchi anche il direttore del Cpa, Federico Miragliotta. Del centro, ha spiegato quest'ultimo, è stata in gran parte ricostruita la parte degli edifici danneggiati dall'incendio del gennaio scorso. I lavori, ha detto ancora Miragliotta, sono iniziati da circa un mese e "la nuova parte potrà accogliere 396 presenze in stanze da sei letti a castello, quindi da 12 persone". Il direttore ha ricordato che nel Cpa lavorano 89 persone dell'ente gestore: "Sono tutti operatori di Lampedusa e sono tutti in servizio, anche se ora il Cpa è vuoto".

Il ministro Ronchi dopo la visita al centro, parlando con i giornalisti ha dichiarato: "Lampedusa oggi ha zero immigrati nel Cpa. Lampedusa è tornata all'Italia come perla del turismo". "Oggi - ha detto il ministro - il Mar Mediterraneo non ha più quelle immagini terribili di clandestini e disperati. Questa è la prova più concreta della grande opera del governo italiano". Ciò dimostra, ha proseguito Ronchi, "come è stata giusta la linea del nostro governo, di Berlusconi e dei ministri Frattini e Maroni, di lavorare per impedire l'infame commercio degli esseri umani". "L'Europa ci ha lasciato soli per molto tempo - ha aggiunto il ministro -. Nonostante questo il governo italiano ha realizzato leggi che sono andate nella direzione della solidarietà e della legalità insieme ad un grandissimo lavoro diplomatico: questa è una via maestra anche per l'Europa". "Abbiamo lavorato - ha aggiunto - per ridare a Lampedusa il ruolo che spetta a questa bellissima isola in Italia e in Europa".

"Sono qui - ha detto ancora Ronchi - per testimoniare che Lampedusa non è sola. L'isola è stata restituita alla comunità, il turismo ha il diritto e il dovere di tornare qui".
Agli operatori del mondo economico che hanno puntato l'attenzione sul fatto che gli arrivi nell'isola sono condizionati negativamente dalle tariffe dei collegamenti, Ronchi ha spiegato di averne parlato con il ministro delle Infrastrutture Matteoli: "Sta lavorando e anche con il governo stiamo per risolvere il problema che, giustamente, denunciate". "Più volte in Cdm si è parlato di affrontare l'esperienza Lampedusa, al di la' dell'immigrazione, ma prima andava risolto il problema dei clandestini", ha spiegato Ronchi sottolineando che ora questo problema "è risolto, ora l'isola si può fruire e qui si può stare sereni e tranquilli". [Informazioni tratte da Adnkronos/Ing]