L'impegno di Palermo, grande città multietnica, per la valorizzazione delle culture dei migranti
Nei giornio scorsi la Giunta municipale di Palermo, su proposta dell'assessore alle Attività sociali, Giampiero Cannella, ha approvato un protocollo d'intesa con la delegazione regionale dell'Anfe (Associazione Nazionale Famiglie Emigrati), che riguarda la collaborazione gratuita, per un anno (rinnovabile), nelle attività del Centro studi e documentazione sulle migrazioni di Palermo, istituito dal Comune in vicolo della Neve all'Alloro.
Come città multietnica, hanno sottolineato dal Comune, Palermo ha l'esigenza di avere spazi adeguati per l'informazione, la documentazione e la comunicazione dove le diverse culture possano trovare un terreno comune di scambio delle conoscenze in cui porre le diversità come valore per una reale integrazione. Per questo, l'Anfe, che ha tra i suoi obiettivi la valorizzazione delle culture dei migranti, è un partner ideale per avviare una collaborazione nella realizzazione di alcune attività.
L'Anfe si occuperà in particolare di ricerca e raccolta di dati utili a realizzare un portale, gestito dal Centro, per una conoscenza aggiornata del fenomeno migratorio e per l'integrazione dei migranti nel tessuto socio-lavorativo comunale; attivazione nel Centro di uno sportello multifunzionale per i migranti; ricerca ed elaborazione dati e informazioni per pubblicare un vademecum sui diritti e sull'accesso ai servizi; collaborazione nella programmazione di un Osservatorio sui minori stranieri non accompagnati; raccolta di pubblicazioni per adulti e bambini per contribuire all'avvio di un'emeroteca e biblioteca interculturale nel Centro; partecipazione alla realizzazione di una sezione del Centro destinata alla ricerca e alla documentazione dei siciliani all'estero.
Il Comune, dal canto suo, garantirà la cooperazione con l'Anfe, attraverso il coordinamento e la collaborazione dei propri uffici, e la "messa in rete" con altre associazioni.
Un altro protocollo d'intesa è stato approvato, sempre per l'attività del Centro, con l'associazione "Apriti cuore onlus" per la collaborazione gratuita di mediazione culturale e interpretariato, vista l'esperienza maturata in questi anni dall'associazione. [Aise]