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L'implacabile giustizia americana. Il 76enne cieco e malato, Clarence Ray Allen, è stato giustiziato

17 gennaio 2006

La ''giustizia'' americana che punisce con la morte chi ha dato la morte sembra implacabile, e non si ferma davanti a niente.
Clarence Ray Allen è stato giustiziato stamane con un'iniezione letale nella camera della morte del carcere di San Quintino, dove era detenuto e dove fino all'ultimo aveva atteso il pronunciamento della Corte Suprema degli Stati Uniti, la sua ultima speranza di evitare l'incontro con il boia.
76 anni, americano di origine Cherokeee e Choktaw, ormai quasi completamente cieco e disabile, non ha ricevuto nessuna clemenza. La Corte ha respinto l'appello presentato dai suoi avvocati. Un appello tutto incentrato sulla crudeltà dell'esecuzione, con un condannato già avanti con gli anni e ormai in precarie condizioni di vita. I giudici non hanno però voluto sapere ragioni. Un minuto dopo la mezzanotte, le 9.01 di martedì mattina in Italia, l'iniezione letale ha posto fine all'esistenza di Allen.

L'uomo era diabetico e quasi completamente privo della vista e da qualche tempo poteva spostarsi solo su una sedia a rotelle. Doveva rispondere di aver ordinato nel 1980 l'assassinio di tre persone quando si trovava già in carcere per scontare un ergastolo per un precedente delitto. Secondo l'accusa ordinò di uccidere il testimone che lo aveva incastrato al processo, Bryon Schletewitz, 27 anni. Il sicario assoldato da Allen, il suo ex compagno di detenzione Billy Ray Hamilton, per far fuori Schletewitz senza lasciare testimoni uccise anche due dipendenti dell'uomo, un ragazzo di 18 anni e una ragazzina di 17.
Lo scorso settembre aveva avuto un attacco di cuore. La Corte Suprema era l'ultima possibilità, dopo che vari giudici federali e il governatore della California, Arnold Schwarzenegger, avevano respinto i suoi appelli. L'ex attore aveva commentato che l'età non può essere una scusa per aggirare le pene.
 
Allen è il secondo giustiziato più anziano nella storia della pena di morte moderna negli Usa, reintrodotta in una parte degli Stati nel 1976, dopo il settantesettenne John Nixon, messo a morte il mese scorso in Mississippi.

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17 gennaio 2006
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