L'invasione dei conigli a Partinico! Il sindaco: "Urge una soluzione, gli agricoltori rischiano il fallimento"
A Partinico è allarme conigli. Invadono i terreni coltivati, distruggono e ingurgitano tutto quello che è a portata del loro muso, causando danni economici ingenti. I piccoli roditori sono diventati un vero incubo per gli agricoltori della cittadina alle porte di Palermo. Le campagne sono letteralmente infestate da questi animali capaci di fare piazza pulita di coltivazioni e piantagioni in poco tempo. A lanciare l’allarme è il sindaco Salvatore Lo Biundo: "Negli ultimi anni - dice - contadini e proprietari che non ce la facevano più a mantenere i livelli di produzione hanno lasciato i loro terreni in stato di abbandono, e questi ultimi sono diventati facile preda dei roditori che una volta cresciuti divengono un vero e proprio castigo per quei fondi ancora produttivi, che non sono stati spazzati via dalla crisi economica ma che potrebberlo essere invece a causa di questi animali". Centinaia i casi segnalati che descrivono una situazione di seria difficoltà del comparto: "Bisogna trovare una soluzione efficace - conclude Lo Biundo -. Per quanto ci riguarda convocheremo una conferenza di servizi con le associazioni di categoria, per tentare di trovare un rimedio ad una situazione ormai insostenibile".
Il caso sbarca adesso in parlamento. Ad occuparsene il presidente della commissione Attività produttive dell’Ars Salvino Caputo: "Chiederò all'assessorato regionale alle Politiche Agricole e Forestali – afferma - un risarcimento per gli agricoltori che hanno subito danni alle colture. Bisogna agire in fretta". [Fonte Corriere del Mezzogiorno - Italpress]