L'invecchiamento tra le emergenze planetarie
Antonino Zichichi a Erice parla di emergenze planetarie e tra queste ci mette anche l'invecchiamento
"Una delle grandi emergenze planetarie è l'invecchiamento. Non è nel codice genetico. La vecchiaia arriverà ben oltre i cento anni per i nostri posteri. Poi ci sono guerra, ambiente e inquinamento culturale. La potenza dei media è cresciuta in modo inversamente proporzionale alla loro qualità". Ecco perché secondo Antonino Zichichi, presidente dei seminari in corso a Erice, "il ruolo che riuscirà ad avere la scienza nel terzo millennio sarà determinante per affrontare e risolvere le emergenze planetarie che l'umanità ha ereditato dalla violenza politica ed economica senza precedenti che ha purtroppo caratterizzato il ventesimo secolo".
Zichichi ha sottolineato l'importanza della Wfs (World federation of scientists): "Il vero motore del progresso tecnologico, civile e sociale è la scoperta scientifica. Se noi scienziati smettessimo di fare scoperte e invenzioni, i nostri posteri avrebbero, anche fra mille anni, la stessa tecnologia che noi oggi usiamo tutti i giorni". "Dobbiamo combattere le vere emergenze - ha aggiunto - che vanno dalla difesa planetaria alla sicurezza nella tecnologia informatica, dalle infezioni pericolose come l'Aids alle tecnologie per garantire sicurezza ecologica nelle metropoli. E non è tutto. C'è ad esempio il problema dell'acqua, le cui sorgenti diminuiscono con enorme rapidità e nella cui distribuzione aumentano i pericoli di inquinamento. C'è poi il problema dell'energia, bene indispensabile, la cui quantità per un buon livello di vita c'è solo per un miliardo di persone". [Informazioni tratte da ANSA, Lasiciliaweb.it]