L'Italia con la Sicilia nel progetto di ''defavelizzazione'' di San Paolo del Brasile

Anche le imprese italiane, grazie all'iniziativa dei Giovani di Ance Sicilia, potranno partecipare al progetto di "defavelizzazione" di San Paolo del Brasile, ossia la costruzione di un milione di alloggi al posto delle tristemente note baraccopoli, tramite costituzione di "joint ventures" per il trasferimento di know-how organizzativo, tecnologie costruttive e ambientali, capacità operative e management, attrezzature, materiali innovativi e manufatti.

Dopo la missione in Brasile dello scorso mese di marzo del Gruppo giovani imprenditori di Ance Sicilia, una delegazione di imprenditori brasiliani di Amat e Fiespe-Sinduscon San Paolo domani incontrerà in Sicilia il Consiglio centrale dei Giovani imprenditori edili dell'Ance presieduto da Simona Leggeri, il presidente nazionale dei Giovani imprenditori di Confindustria, Federica Guidi, il vicepresidente di Confindustria Sicilia Antonello Montante con delega all'Internazionalizzazione, il Gruppo Giovani imprenditori dell'Ance Sicilia presieduto da Marcello La Rosa, il Comitato regionale Giovani imprenditori di Confindustria Sicilia, guidato da Giorgio Cappello, e la responsabile del coordinamento Internazionalizzazione di Confindustria Sicilia, Linda Vancheri.
La delegazione brasiliana illustrerà il progetto alle imprese italiane e raccoglierà le adesioni, atto preliminare alla costituzione delle società miste e allo stanziamento dei capitali da anticipare.

L'incontro sarà preceduto da un convegno nazionale dei Giovani imprenditori dell'Ance e di Confindustria sul tema delle infrastrutture in Sicilia, con esponenti dei governi nazionale e regionale, organizzato dai Giovani di Ance Sicilia e Confindustria Sicilia in collaborazione con Banca Nuova. Al convegno, fra gli altri, prenderanno parte, oltre a Leggeri e Guidi, i sottosegretari Gianfranco Miccichè (Cipe) e Giuseppe Maria Reina (Infrastrutture e Trasporti) e il presidente della Regione siciliana Raffaele Lombardo.
La delegazione brasiliana sarà composta dall'Amat (Associacao Dos Municipios dos Alto Tietè) accompagnata dal Presidente, Prefeito Jorge Abissamra, e da un delegato della Fiespe-Sinduscon San Paolo quale associazione omologa al Sistema confindustriale italiano.

L'Amat è una associazione di Comuni dell'Alto Tietè (conurbazione della cosiddetta Grande San Paolo) asseverabile alle nostre province regionali, con finalità, criteri e poteri analoghi e con un bacino di abitanti pari a circa dieci milioni. La Fiespe, ed in particolare la sua consociata Sinduscon, è un organismo confederale che riunisce gli imprenditori edili (Sinduscon) e più in generale tutti gli imprenditori dello stato federale di San Paolo del Brasile.

I delegati riferiranno sul nuovo piano di costruzioni di unità abitative (denominato "Un milione di abitazioni per il popolo") finanziato dai fondi nazionali del Governo centrale brasiliano.
Il progetto nasce da una proposta/studio esperita dal Sinduscon ed è stato patrocinato e condiviso dal Presidente Luiz Inacio Lula da Silva, che ha stanziato un importo complessivo, su scala nazionale, pari a 35 Bilioni di R$. L'idea di collaborare con gli imprenditori edili italiani in un processo di internazionalizzazione delle imprese siciliane, forti del loro know-how, da coinvolgere nella co-realizzazione del nuovo piano edile brasiliano ed in particolare nelle forniture di strumenti ed opere per la realizzazione delle infrastrutture, è stato voluto fortemente dal Presidente del gruppo Giovani dell'Ance Sicilia, Marcello La Rosa , con la collaborazione del referente locale del Consolato brasiliano, Marcello Gulisano che, durante la missione di marzo presso la Fiespe, hanno gettato le basi per realizzare tali collaborazioni.

"I giovani imprenditori - ha dichiara Giorgio Cappello, presidente dei Giovani di Confindustria Sicilia - sono alla ricerca, in un mondo sempre più globalizzato, di nuovi mercati. Questa iniziativa dei Giovani imprenditori di Ance Sicilia, guidati da Marcello La Rosa, può rappresentare una risposta reale e un vero strumento per affrontare la crisi congiunturale in atto. Nel mondo dell'edilizia e in quello del manifatturiero e delle tecnologie ad essa legato, la Sicilia possiede enormi potenzialità di maestranze, professionalità e qualità". [Agenzia Internazionale Stampa Estero]