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L'Italia si ferma

Da nord a Sud manifestazioni e cortei per l'articolo 18 e contro la politica del governo sul lavoro

16 aprile 2002
Dagli ospedali alle poste, dagli aerei alle banche, l'Italia si ferma per lo sciopero generale indetto per oggi, martedì 16.

Alla protesta indetta dai sindacati confederali hanno infatti aderito anche i sindacati autonomi ed alcune associazioni professionali che pure non verrebbero in alcun modo interessate dalle modifiche all'articolo 18, come gli edicolanti.

Assieme a Cgil, Cisl e Uil, incrociano dunque le braccia i sindacati autonomi e di base Orsa (ferrovie), Sincobas, Sulta, Cnl, Ucs, Cub, Cobas, Slai Conbas: non aderiscono il Sindacato Libero-Alleanza e Unionquadri.

A Palermo la concentrazione principale di manifestanti
Cgil, Cisl e Uil contano di portare a Palermo circa 30 mila persone per il corteo di protesta che attraverserà il capoluogo. E' previsto l'arrivo di circa 350 pullman in città, e molte altre persone arriveranno a Palermo da tutta la Sicilia con mezzi privati. Ma non ci saranno solo i lavoratori: la protesta di domani in Sicilia vedrà anche un'ampia partecipazione di studenti, pensionati e anche di alcuni "partecipazioni straordinarie", come quella dell'intero cast della serie tv "Il commissario Montalbano" e dei dipendenti dell'Ars, che da circa 20 anni non scioperavano.

Secondo le previsioni dei sindacati si fermeranno per l'intera giornata i petrolchimici di Gela e Priolo, i cantieri navali di Palermo, la Fiat di Termini Imerese, la raffineria di Milazzo, la St Microelectronics di Catania, gli uffici pubblici.
I servizi pubblici parteciperanno allo sciopero con le modalità previste dalla legge, cioè garantendo i livelli essenziali.

Oltre a protestare contro la modifica dell'articolo 18 dello Statuto dei lavoratori, i sindacati contestano al governo anche le politiche fiscali (in particolare la riforma sulla decontribuzione) e la scarsa attenzione per il Mezzogiorno. Indice puntato anche contro le politiche in tema di scuola e sanità.

Ecco le modalità di sciopero per i vari comparti.

- AEREI. Fermi dalle 10.00 alle 18.00. Per il personale preposto a garantire i servizi minimi è previsto un cartellino che testimonia la condivisione dell'iniziativa sindacale. Aderiscono allo sciopero anche i controllori di volo e i vigili del fuoco addetti ai servizi aeroportuali di Cgil,Cisl e Uil. I piloti aderenti all'Anpac decideranno autonomamente se aderire o meno. Alitalia ha cancellato 271 voli su 374 previsti.

- FERROVIE. Uffici: blocco dell'intera prestazione lavorativa. Addetti alla circolazione treni: dalle 09.00 alle 17.00 (esclusi quelli che devono effettuare i servizi garantiti, anche loro con il cartellino di adesione allo sciopero). Sono garantiti 170 treni sui 323 previsti dall'orario. Trenitalia invita i viaggiatori a verificare la regolare partenza del treno scelto prima di recarsi alle stazioni di partenza (consultare il sito trenitalia.com o telefonare all' 8488-88088).

- POSTE. I lavoratori scioperano per l'intera giornata ma sono garantiti i servizi di accettazione e trasmissione telegrammi e telefax e l'accettazione di Raccomandate e Assicurate. Il pagamento delle pensioni in scadenza è anticipato a lunedì 15.

- BANCHE. Sciopero per l'intera giornata, con anticipo alle 17.00 del 15 aprile per i turni dei centri servizi e dei servizi informatici ed internet che avrebbero preso servizio dopo le 17.00 del 16. Lo sciopero riguarda anche i dipendenti della Banca d'Italia, che dunque prevede disservizi nelle attività di sportello, con possibili riflessi sull'operatività anche nelle prime ore del 17 aprile.

- SANITA' PUBBLICA E PRIVATA. Intera giornata o 8 ore per ogni turno, con garanzia dei servizi minimi essenziali come pronto soccorso, assistenza minima ai malati, interventi chirurgici d'urgenza.

- ELETTRICITA'-GAS-ACQUA. Lo sciopero è previsto per l'intera giornata: garantite le prestazioni minime indispensabili. Fermi call center e centralini.

- TELECOMUNICAZIONI. Telecom avverte che potrebbero verificarsi disagi limitati per la clientela.- INPS. Sciopero per l'intera giornata: l'Istituto annuncia quindi che potranno verificarsi disagi negli uffici.

- SCUOLA E PUBBLICO IMPIEGO. Intera giornata o 8 ore per turno. Laddove previsti sono garantiti servizi minimi.

- VIGILI DEL FUOCO. Intera giornata o 8 ore per turno con garanzia dei servizi minimi.

- COMMERCIO, INDUSTRIA, AGRICOLTURA, SERVIZI:intera giornata o 8 ore per turno. Dove previsti, sono garantiti servizi minimi.

- ANAS. Intera giornata lavorativa per ciascun turno di lavoroGarantiti i servizi indispensabili.

- AUTOSTRADE. 8 ore per turno. Sulla rete gestita dalla società Autostrade potranno verificarsi disfunzioni ai caselli, con possibili conseguenti accodamenti. Regolarmente in funzione i sistemi automatici di pagamento. Laddove previsti, saranno garantiti i servizi indispensabili.

- TRASPORTO PUBBLICO LOCALE. Uffici, impianti fissi: interaprestazione lavorativa. Addetti all'esercizio: 8 ore secondo lemodalità che verranno comunicate in ambito locale. Garantite le fasce di prestazioni minime previste dagli accordi.

- RADIO E TELEVISIONE (pubblica e privata). Intera giornata del 16 aprile. Su Rai e Mediaset sono previste finestre informative di non più di 6 minuti nei Tg (e Gr), senza servizi filmati. Le emittenti locali partecipano allo sciopero con modalità concordate localmente.

- GIORNALI: non usciranno 16 aprile. I giornalisti della carta stampata e delle agenzie di stampa scioperano per tutta la giornata del 15 aprile in modo da non consentire l'uscita dei giornali il 16 aprile. Internet fermo il 16. Scioperano anche i sindacati degli edicolanti, pur non essendo direttamente coinvolti dalle modifiche all'articolo 18.

- CINEMA E TEATRI: molti potrebbero essere chiusi.

- MARITTIMI. Per tutto il personale navigante 24 ore dallapartenza nave (salvo le prestazioni indispensabili). La Tirrenia assicura le linee passeggeri e merci Genova-Porto Torres (e viceversa); Civitavecchia-Cagliari (e viceversa); Civitavecchia -Olbia (e viceversa) e Genova-Cagliari (solo merci). I marittimi delle Ferrovie dello Stato scioperano dalle 9 ale 17.

- NOLEGGIO E TURISMO, SOCCORSO STRADALE, AUTOSCUOLE, TRASPORTI FUNEBRI. Le modalità saranno definite e comunicata localmente. Garantite fasce di prestazioni minime.

- TRASPORTO MERCI. 8 ore per turno. Autisti 24 ore dalle 00.00 alle 24.00. Saranno garantite le prestazioni indispensabili.

Fonte: GdS - La Sicilia

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16 aprile 2002
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